“Il messaggio appare chiarissimo: gradirebbero la cessione del 30% di Rivieracqua ai Privati.
Noi no, Imperia lo sappia“. Questa la replica da parte della segreteria di Imperia Rinasce, sul tema del servizio idrico pubblico, alla dura nota dei capogruppo di maggioranza indirizzata al capogruppo Ivan Bracco.
Caso Rivieracqua, continua il botta e risposta tra Imperia Rinasce e Polis
“Si può giocare con le parole oppure si possono guardare i fatti:
– i cittadini italiani si sono espressi a favore di un servizio idrico pubblico
– esiste la possibilità di mantenere pubblica Rivieracqua rispettando quanto espresso dagli italiani
– c’è da parte di alcune forze politiche il desiderio di privatizzare Rivieracqua
– alle Vele d’Epoca è stato realizzato un party privato pagato con i soldi pubblici
Quindi:
– Che i colleghi di Polis diano sfoggio di arroganza, condita dalla consueta altezzosità, non sorprende. Ne hanno fatto il marchio di fabbrica, dentro e fuori il Consiglio Comunale.
– Quando si ragiona dei soldi dei Cittadini, siano essi espressione dell’acqua totalmente pubblica o di qualche long drink, notiamo con compiacimento come diano il meglio di sé.
– Il messaggio appare chiarissimo: gradirebbero la cessione del 30% di Rivieracqua ai Privati.
Noi no, Imperia lo sappia.
– Stiano sereni, non ambiamo al ruolo di compagni di merende”.