IMPERIA La Uil-Fpl a seguito della Delibera 820 del 4/07/2014 ha iniziato un indagine sul personale impiegato quale OSS ma senza qualifica in servizio presso le strutture socio assistenziali e sanitarie della Provincia di Imperia, siamo stati contattati da circa 150 lavoratori, preoccupati del loro futuro.
La Delibera della Giunta Regionale Ligure 820 del 4/7/2014 obbliga l’avvio immediato da parte degli enti gestori di percorsi di riqualificazione del personale impiegato quale OSS ma senza qualifica, mediante l’iscrizione entro il 31/12/2014 a corsi autofinanziati e attraverso accordi con enti di formazione e Province; decorso inutilmente il termine del 31/12/2014, come cita la delibera stessa, agli enti che non ottempereranno alle condizioni della delibera verranno applicate le sanzioni previste dalla vigente legge regionale n. 20/1999 per la violazione delle norme o per difformità dei requisiti rispetto all’attività autorizzata.
Quanto sopra è confermato anche da una nota trasmessa dall’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Liguria Lorena Rambaudi, a tutte le Strutture Sociosanitarie, ai Direttori ASL e alle OO.SS., con la quale richiede a tutti gli enti e le aziende interessate il numero di operatori in servizio da qualificare o riqualificare con indicazione di un piano operativo che veda una interlocuzione tra datori e dipendenti e ribadisce che la scadenza perentoria del 31/12/2014 riguarda l’iscrizione ai corsi, non l’avvio e tantomeno la conclusione degli stessi.
Ci siamo adoperati per trovare tutte le informazioni adeguate sull’argomento per poter meglio assistere i lavoratori in questa triste vicenda.
La Regione già in passato (come si evince dalla delibera 747/2011) intendeva incrementare la riconversione delle figure operanti nel settore sanitario, attraverso la formalizzazione e certificazione delle competenze, poiché tale necessità derivava dalle esigenze espresse dal contesto sociale, dalla nuova normativa in materia regionale ma anche dalle Associazioni datoriali di riferimento. Le Associazioni datoriali nella delibera sopra indicata rappresentavano l’esigenza di procedere direttamente alla riqualificazione del proprio personale con almeno due anni di esperienza, mediante l’attivazione di corsi autofinanziati (non dai lavoratori ma bensì dalle stesse associazioni).
Oggi la Uil ritiene che le Associazioni datoriali debbano compartecipare con una quota affinché gli enti, ad essi associati, e i lavoratori, che svolgono attività presso gli stessi, possano essere garantiti in questo percorso; non possiamo condividere che tutto ricada esclusivamente sui lavoratori, per tale motivo abbiamo inviato agli enti interessati una nota richiedendo un contributo per il pagamento dei corsi e per valutare la possibilità da parte degli enti di anticipare l’intera spesa.
Il 2 settembre 2014 le Segreterie Regionali di CGIL-CISL e UIL hanno richiesto un incontro alla Regione Liguria per discutere dei costi dei corsi di qualificazione e riqualificazione (che si aggirano intorno ai € 2500 per la qualifica e € 1450 per la riqualifica) e per valutare la possibilità di crediti formativi per ridurre la durata del percorso.
Le OO.SS. ritengono inoltre necessario aprire tavoli di discussione sulle modalità di gestione di tutti casi limite (es. lavoratori senza licenza media) che si potranno presentare.
Concludiamo sostenendo comunque la nostra posizione iniziale che è quella di stimolare enti e lavoratori affinché si trovino al 31/12/2014 nelle condizioni indicate dalla norma.
Ad oggi in Provincia di Imperia nessun ente di formazione pare attivi i corsi di riqualificazione per il personale in servizio con più di 2 anni di anzianità (corso di 600 ore), la UIL-FPL di Imperia si sta’ attivando affinché si avviino percorsi di riqualificazione tramite enti di formazioni accreditati dalla Regione Liguria.
L’unico termine certo, ad oggi, per l’iscrizione ai percorsi di qualifica e riqualifica è il 31/12/2014 e il nostro unico impegno sarà garantire ai lavoratori di tutelarsi iscrivendosi a corsi organizzati in Provincia di Imperia
Il Responsabile Regionale Dipartimento Terzo Settore UIL-FPL
Monica Laura
C.S.