Si sarebbe fatto pagare dei lavori nel bagno di casa da un imprenditore edile, Vincenzo Speranza, in cambio di agevolazioni nell’iter di ripristino della pensione di invalidità. Per questo Pierluigi Vassale, stimato e conosciuto dirigente dell’Inps di Imperia, responsabile dell’Ufficio Medico Legale, già collaboratore della Procura di Imperia e di svariati enti pubblici, risulta indagato con l’accusa di corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio.
Imperia: corruzione, indagato dirigente Inps Vassale
Pierluigi Vassale è difeso dall’avvocato Alessandro Mager. Gli inquirenti contestano un accordo che, secondo quanto ricostruito, avrebbe previsto da una parte l’installazione di un piatto doccia, in luogo di una vasca, nell’appartamento di Vassale, e dall’altra facilitazioni nell’iter di ripristino della pensione di invalidità di Vincenzo Speranza, revocata il 3 ottobre 2021. L’inchiesta sarebbe una costola dell’indagine sul presunto giro di tangenti per l’assegnazione di appalti pubblici e a mettere nei guai Vassale sarebbero state alcune conversazioni telefoniche.
Sequestrati 2 mila euro dal conto corrente di Vassale
In particolare, Vassale si sarebbe adoperato per agevolare l’accoglimento del ricorso presentato da Vincenzo Speranza contro la revoca della pensione di invalidità.
Nei giorni scorsi la Procura della Repubblica di Imperia ha disposto il sequestro preventivo, dal conto di Vassale, di circa 2 mila euro, cifra equivalente, secondo gli inquirenti, all’importo dei lavori realizzati a casa del dirigente Inps.