La gestione ambientale con particolare riferimento a quella dei rifiuti attuata nel porto turistico di Andora è stata presa quale esempio in occasione del convegno organizzato al Salone Nautico di Genova da Amiu e intitolato “Sostenibilità e servizi ambientali un dialogo continuo tra ambiente, territorio e mare”.
Il porto turistico di Andora sul fronte della sostenibilità ambientali negli ultimi anni ha ottenuto importanti certificazioni internazionali
Ad illustrare al pubblico l’esperienza nel settore della tutela e sostenibilità ambientale del porto turistico di Andora è stato l’avvocato Fabrizio De Nicola, Presidente di Ama, l’Azienda multiservizi andorese che gestisce, fra l’altro, anche lo scalo turistico e che sul fronte della sostenibilità ambientale negli ultimi anni ha ottenuto importanti certificazioni internazionali.
Spiega De Nicola: “Siamo qui oggi anche come delegati di Assonat, perché, fra tutte le marine italiane, ci hanno chiesto di relazionare sul cammino etico e concreto delle azioni messe in atto nel nostro porto turistico in questi anni. In questo convegno organizzato da Amiu abbiamo evidenziato gli aspetti della sostenibilità ambientale come la raccolta e smaltimento dei rifiuti nei porti, in relazione anche alla normativa più recente e anche per quello che riguarda i punti speciali per la raccolta di rifiuti pericolosi all’interno dei porti turistici”.