21 Dicembre 2024 14:53

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Imperia: “il velox dell’Argine Sinistro è stato spento nel luglio 2023 dopo il diniego della Prefettura”. In consiglio i chiarimenti dell’assessore Gagliano

In breve: Così l'assessore Antonio Gagliano in risposta a una question time della consigliera di Imperia Rinasce Daniela Bozzano.

“Il velox dell’Argine Sinistro è stato spento lo scorso 4 luglio dopo il diniego della Prefettura“. Così l’assessore Antonio Gagliano in risposta a una question time della consigliera di Imperia Rinasce Daniela Bozzano.

Imperia: velox Argine Sinistro, l’assessore Gagliano fa chiarezza

“Il 7 aprile 2023 – ha spiegato Gaglianoil Comandante della Polizia Locale ha richiesto alla Prefettura una rettifica del decreto sugli autovelox in quanto era risultato errato il numero civico. Il 24 aprile, a seguito del rilascio del certificato di taratura è iniziato il periodo di simulazione degli autovelox. Il giorno 1 maggio ha avuto inizio il rilevamento su tutti gli autovelox, compreso quello sito sull’Argine Sinistro.

Nel sito in questione i rilievi sono rimasti in stand by in attesa dell’autorizzazione della Prefettura. Le infrazioni sono state rilevate, ma non verbalizzate. Il 20 luglio il Comando di Polizia Locale ha ricevuto comunicazione, dalla Prefettura, del diniego alla rettifica del numero civico, con conseguente revoca dell’autorizzazione del velox sull’Argine Sinistro. Si è provveduto, conseguentemente, allo spegnimento il 4 luglio 2023″.

“Nei 33 anni in cui sono stata Comandante della Polizia Locale di Diano Marina – ha replicato il consigliere Daniela Bozzanonon ho mai voluto i rilevatori di velocità, perche non li ritengo uno strumento adeguato per assicurare la sicurezza stradale. Io ho usato altre forme di deterrenza, altri sistemi. Non ho paura di essere smentita, lo verifichi quando vuole.

A quanto ho capito c’è stato un diniego al nulla osta al velox nel luglio del 2023. Dunque, avevamo ragione noi. In quel luogo li, dopo che è stato istituito il senso unico, la presenza di un impianto di rilevazione della velocità non aveva motivo di esistere”.

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