“Questo potrebbe essere l’ultimo consiglio comunale di questa amministrazione”. Queste le parole pronunciate in Consiglio Comunale questo pomeriggio dal Sindaco Claudio Scajola, in riferimento all’udienza prevista per il prossimo martedì 3 ottobre, in Tribunale a Imperia, per la discussione del ricorso presentato dai consiglieri di minoranza Ivan Bracco, Lucio Sardi e Luciano Zarbano (rappresentati dall’avvocato Piera Sommovigo).
Secondo quanto contestato dai consiglieri, Scajola (rappresentato dall’avvocato Pietro Piciocchi), sarebbe ineleggibile in quanto l’incarico di Commissario ad Acta (per l’Ato idrico), ricoperto dall’ex Ministro, su nomina della Regione Liguria, dal gennaio 2023, sarebbe inconferibile e incompatibile con il ruolo di Sindaco.
Imperia: caso ineleggibilità, parla il Sindaco Scajola
“Sento doveroso comunicare al consiglio comunale che martedì prossimo alle ore 12 sarò in Tribunale a Imperia in qualità di sindaco della città di Imperia per il giudizio di ineleggibilità relativo al ricorso presentato dai consiglieri Ivan Bracco, Lucio Sardi, Luciano Zarbano i quali ritengono che l’accettazione dell’incarico, quale presidente della Provincia, come commissario dell’Ato Idrico avrebbe determinato la mia ineleggibilità e quindi la decadenza di carica di Sindaco. Desidero quindi ricordare che questo potrebbe essere l’ultimo consiglio comunale di questa amministrazione”.