“Non si può avere un disservizio così”. Queste le parole di un gruppo di turisti provenienti da Bergamo che, nel pomeriggio di oggi, ha tentato di spostarsi usufruendo del servizio di trasporto pubblico locale, gestito da Riviera Trasporti, con scarsi risultati.
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“Abbiamo aspettato un’ora e venti minuti – spiega l’accompagnatore del gruppo – un bus l’hanno soppresso e l’altro è arrivato stracarico. Io sono qui con un gruppo di 20 persone non tutte giovanissime. Arriviamo da Bergamo, siamo nella vostra regione in vacanza e il servizio è scadente. Siamo arrabbiati. Abbiamo dovuto parlare e litigare con l’autista e alla fine se n’è andato con il bus pieno”.
Visto il clima di tensione che si stava creando, sul posto è intervenuto un controllore della Riviera Trasporti che è salito sul bus affollato e ha fatto scendere i passeggeri in piedi, per poi farli risalire uno a uno previa verifica del possesso del titolo di viaggio. Una procedura che ha allungato ulteriormente le tempistiche, generando il malumore degli utenti, la maggioranza studenti usciti dal rientro scolastico, che hanno atteso circa 20 minuti per poter risalire a bordo.
Il gruppo di turisti, rimasto a terra visto l’affollamento, stava così per ripiegare sull’utilizzo del taxi, con una spesa aggiuntiva notevole, quando è sopraggiunto un altro bus su cui è riuscito a salire a bordo.
Com’è noto, si tratta solamente dell‘ultimo episodio relativo ai disagi che vivono gli utenti del servizio di trasporto pubblico, tra corse saltate, ritardi e mancanza di personale.
