“Imperia ha ancora il suo Sindaco, il tentativo di sovvertire il risultato delle urne dello scorso maggio è fallito.
Nella giornata di ieri è stata emessa la tanto attesa e, potremmo dire quasi scontata, sentenza del Tribunale sulla ineleggibilità del Sindaco Scajola”.
Queste le parole dei capigruppo di maggioranza, Landolfi Andrea, Lazzarini Giovanni e Volpe Luca, nel commentare il respingimento, da parte del Tribunale di Imperia, del ricorso sulla presunta ineleggibilità del Sindaco Claudio Scajola per via della sua nomina a Commissario ad Acta dell’Ato idrico.
Imperia: respinto ricorso ineleggibilità Scajola. La nota della maggioranza
“Ebbene il tentativo di “golpe diplomatico” (mica tanto) dei tre consiglieri comunali Sardi, Bracco e Zarbano è miseramente fallito perché basato sul nulla e mosso solo dall’astio personale che unisce l’estrema sinistra e l’estrema destra in una coalizione contra personam che poco ha a che fare con l’amministrazione della città.
È molto curiosa la modalità di far politica di questi tre elementi all’interno e all’esterno di Palazzo Civico.
Giustizia è stata fatta e non abbiamo mai avuto alcun dubbio che le tesi strampalate e l’odio dimostrato da queste tre persone potessero essere accolte dalla legge.
Tuttavia la vicenda che questa amministrazione ma, soprattutto, la città hanno vissuto deve far riflettere profondamente sulla politica, sul modo di far politica, sul modo di voler spazzare via l’avversario che alcuni azzeccagarbugli intendono condurre.
Siamo profondamente convinti che si debbano avere delle idee, si debba fare un programma col quale realizzarle e il tutto deve essere sottoposto al giudizio degli elettori, che è insindacabile.
Si vince o si perde ma in entrambi i casi il risultato va affrontato con dignità, rispetto degli elettori, delle istituzioni, della legge e dei principi democratici sui quali si fonda il nostro Paese. Far politica è anche questo.
Certo, è difficile digerire la sconfitta ma cercare di “sabotare” quanto scaturito dalle urne è deplorevole.
Lo diciamo a gran voce questa politica del sospetto, dell’inquisizione, dei ricorsi e dei tribunali non ci piace e non fa bene alla Città. Facciamo politica e facciamola sul serio!
Fate proposte, esponete idee, progetti, siate propositivi, fatevi portatori sani della buona amministrazione e allora ci troverete pronti al confronto!
Ci troverete sempre contro quando tenterete di infangare Imperia e chi la amministra.
Con la dietrologia e la cattiveria si fa poca strada e non si raccolgono consensi ma, come ieri, talvolta delle facciate politicamente dolorose.
Dal 2018 è in atto la fase di rinascita di questa città ad adopera del nostro Sindaco e tutta la maggioranza unita si stringe attorno a Lui per rinnovare ancora una volta la fiducia e reclamare i grandi risultati ottenuti.
Come sempre il tempo è poco per festeggiare perché si è impegnati ad amministrare a testa bassa, dal 2018″.