Ora è ufficiale. Andora sarà un arrivo di tappa del Giro d’Italia. RCS Media Sport lo hanno ufficializzato a Trento nell’ambito della conferenza stampa di presentazione della manifestazione ciclistica più amata e seguita di Italia che il 7 maggio 2024 vedrà i corridori tagliare il traguardo nella località balneare ligure.
Il 7 maggio 2024 i corridori taglieranno il traguardo della tappa ad Andora. L’ultimo arrivo di tappa nel savonese è datato 2014.
Un risultato importante per Andora, che riporta nel savonese un arrivo di tappa dopo 10 anni, ma che vuole anche intercettare quel turismo sportivo legato al Giro d’Italia che assicura benefici economici immediati sul territorio e anche sul lungo periodo come è stato illustrato, dati alla mano, proprio da RCS Sport nel panel di apertura dal titolo “Giro d’Italia – Eccellenza che valorizza il territorio” presentato ieri a Trento dove era presente il Vice Sindaco Paolo Rossi, che ha seguito in modo particolare la candidatura di Andora.
Il Giro d’Italia ha un notevole impatto economico immediato spalmato su tutte le tappe: si parla mediamente di 575 milioni di euro di introiti derivanti da spese fatte dai turisti sportivi presenti alla manifestazione, (nei settori ricettività, ristorazione ecc), ma anche di un impatto economico differito, nei 12/18 mesi successivi al passaggio del Giro, che si aggira intorno agli 830 milioni di euro portati da coloro che tornano sul territorio o lo scelgono per le vacanze, per averlo visto in televisione e sui media.
“Siamo molto soddisfatti per aver raggiunto un obiettivo a cui lavoravamo da tempo. È una emozione fortissima vedere il nome di Andora associato ad evento sportivo così importante e amato dagli italiani – ha dichiarato il Vice Sindaco Paolo Rossi – Siamo particolarmente orgogliosi di riportare in Liguria e nel Ponente, un arrivo di tappa che mancava da dieci anni e che sia stata riconosciuta la credibilità e la capacità di Andora di organizzare e ospitare eventi importanti che coinvolgono migliaia di persone.
E’ il risultato di un lavoro di squadra ed è una straordinaria opportunità di promozione per Andora e del comprensorio che avrà indubbie ricadute economiche come bene hanno dimostrato i dati presentati ieri sera dall’organizzazione sulla base delle precedenti edizioni. Sono grato per la fiducia accordata e ringrazio Urbano Cairo Presidente e a.d. di RCS Madia Group, Paolo Bellino, Amministratore delegato RCS Sport, Mauro Vegni, direttore del Giro d’Italia, oltre ad un particolare ringraziamento a Enzo Grenno per il suo prezioso e insostituibile lavoro.
A pochi giorni dall’esibizione delle Frecce Tricolori, rilanciamo con un altro grande evento di fortissimo impatto mediatico, capace di calamitare migliaia di appassionati di ciclismo. La nostra Andora sarà vista in tutta Italia e all’estero e raccontata dai giornalisti della carovana Rosa. Andora merita questa vetrina e questo arrivo di tappa darà benefici a tutto il comprensorio”.
I precedenti nel savonese: nel 2014 la Collecchio-Savona vinta dall’australiano Michael Rogers. Nel 2015 la partenza da Albenga
L’ultimo arrivo di tappa nel savonese è datato 2014: in occasione della Collecchio-Savona vinta dall’australiano Michael Rogers. Nel 2015 ci fu la partenza da Albenga, un evento che vide la collaborazione fra comuni attraversati dalla tappa fra cui Andora.
“Mi congratulo con il vice Sindaco Paolo Rossi per la caparbietà con cui ha lavorato e ottenuto questo importante risultato – ha dichiarato il sindaco di Andora Mauro Demichelis – Vedere il nome di Andora fra le tappe del Giro d’Italia è motivo di orgoglio come andorese che condivido con tutta la Maggioranza che non ha mai smesso di lavorare per assicurare al nostro comune, al suo territorio, alle imprese ricettive, alle sue eccellenze la meritata valorizzazione, attraverso eventi attrattivi, promozione del turismo sportivo, opere pubbliche e miglioramento di tutti servizi in quei settori in cui il comune può operare autonomamente. Il Giro d’Italia darà ad Andora grande visibilità. Saremo all’altezza di tutte le opportunità che questa vetrina ci offrirà”.