23 Dicembre 2024 06:33

23 Dicembre 2024 06:33

Imperia: migrante ucciso, aumentano ancora i controlli di Polizia a Ventimiglia. L’annuncio dopo il Comitato di Ordine e Sicurezza/Foto e Video

In breve: Al termine del Comitato, convocato d'urgenza dopo l'omicidio di sabato, sono state annunciate nuove misure per garantire la sicurezza e l'ordine pubblico.

Si chiamava Peter Enajero, nigeriano, 32 anni e con regolare permesso di soggiorno, il migrante ucciso con un coccio di bottiglia, sabato scorso, da un connazionale a Ventimiglia. Un fatto di sangue, l’ennesimo negli ultimi anni, che ha portato alla convocazione d’urgenza, questa mattina, in Prefettura, del Comitato di Ordine e Sicurezza a cui hanno preso parte, tra gli altri, il Sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro, il Prefetto Valerio Romeo e il Questore Giuseppe Felice Peritore.

Imperia: migrante ucciso, aumentano i controlli di Polizia a Ventimiglia

Al termine del Comitato sono state annunciate nuove misure per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, in particolare l’aumento dei controlli nella zona della stazione di Ventimiglia e in tutte le attività commerciali, affinchè rispettino l’ordinanza di divieto di vendita di bevande alcoliche dalle 22 alle 8.

Per chi non rispetterà le regole sono previsti provvedimenti durissimi, dalla revoca della licenza a vita all’espulsione dal territorio nazionale. Annunciata anche la realizzazione di un Pad nell’ex Ferrotel. A riguardo è previsto un incontro lunedì prossimo in Prefettura con i vertici di Rfi. 

Flavio Di Muro, sindaco di Ventimiglia

“Ringrazio il Prefetto perché dal giorno prima al giorno dopo ha chiesto questo Comitato Provinciale Ordine Pubblico e Sicurezza. Abbiamo affrontato in primis le dinamiche che hanno portato a questo omicidio. Il mio cordoglio va per la vittima. Dinamiche che hanno visto un pronto interventi delle forze dell’ordine, che significa che i nuovi presidi che sono stati riorganizzati sul territorio negli ultimi mesi ci sono e funzionano.

Nonostante questo, si è decisa oggi una misura nuova. Abbiamo previsto un incremento, grazie alla disponiblità del Ministero dell’Interno, in stazione, nelle zone più pericolose della città. Ci sarà un controllo all’interno dei locali che devono rispettare le ordinanze del Sindaco. Il problema dell’alcolismo molesto è dilagante. Nel caso specifico dell’omicidio di sabato si era ubriachi prima dell’ordinanza che vieta la vendita, dalle 22, delle bevande alcoliche.

Nonostante ciò bisogna controllare le attività di alcuni esercenti della città, perché davanti a questi esercizi è dimostrato che si formano degli agglomerati che poi sfociano in risse, accampamenti, atti delinquenziali.

Avevo chiesto un‘accelerazione della struttura di sollievo per i soggetti irregolari. Il Ferrotel è già stato oggetto di un sopralluogo da parte del Prefetto e di Rfi. Lunedì sarà di nuovo qui con l’amministrazione delegato di Rfi per verificare l’esito di questo soprallugo. Secondo quanto dichiarato dal Prefetto i posti a disposizione sarebbero quasi 100, dunque una struttura idonea ad ospitare i soggetti che si vogliono far identificare. Una struttura in modalità Pad gestita dalle organizzazioni di volontariato con un controllo interno ed esterno delle forze dell’ordine. Una struttura chiusa, il che significa che alle 19.30 si chiudono i cancelli. Si permette ai migranti di stare all’interno e ai ventimigliesi di non avere portoni sfondati, appartamenti, bivacchi e situazioni di illegalità.

Le questioni internazionali poco mi riguardano, c’è un’attività diplomatica da parte del Governo. Devo dire che negli ultimi giorni c’è un decremento del flusso migratorio sia in termini di sbarchi che di arrivi in città. Questi numero ci tranquillizzano, ma non abbassiamo la guardia, anche per via dell’ultimo fatto di cronaca.

Aumenteremo i presidi, i controlli. Da parte della nostra amministrazione comunale, appena insediata, abbiamo poteri limitati, ma già in questa settimana approveremo un nuovo bando per le assunzioni nella Polizia Locale. Incrementeremo il numero di agenti per organizzare il turno serale, oggi sprovvisto, e una gara per il nuovo sistema di videosorveglianza, oggi inefficiente in città, sia per effetto deterrente, sia come ausilio alle forze dell’ordine nell’intervento successivo al compimento del reato.

Serve una plularità di risposte e strutture dove trasferire coattivamente, come nel caso del Cpr, un migrante irregolare, e nel caso di soggetto regolare che fa domanda di protezione internazionale al vaglio della Commissione una struttura di sollievo come può essere il Ferrotel. Chi propone un’unica struttura non ha ben compreso la classificazione giuridica del fenomeno migratorio”.

Parla il Prefetto Valerio Massimo Romeo

“Il migrante deceduto è un ragazzo del ’91, regolare in Italia. Purtroppo ci sono problematiche di ordine pubblico nei pressi della stazione dei Ventimiglia. La stazione è presidiata dalle forze dell’ordine, proprio per questo sono intervenute tempestivamente e hanno bloccato l’aggressore. Certi episodi non devono più accadere.

La stazione di Ventimiglia deve essere un luogo sicuro. Non possiamo vietare ai ragazzi di sostare li. Verranno ulteriormente vigilati con misure straordinarie. Eventuali situazioni di assembramenti o liti saranno immediatamente contrastati dalle forze dell’ordine.

Ci vuole una politica durissima per chi non rispetta la legge. La stazione sarà dotata di un presidio fisso con l’obiettivo di controllare a vista i migranti, spesso irregolari. Si procederà con immediata espulsione per coloro che turberanno l’ordine pubblico.

Un’ulteriore misura sarà quella dei controlli nelle attività che vendono bevande alcoliche. L’autore di omicidio è stato rinvenuto in possesso di bottiglie di vetro di sostanze alcoliche. Era ubriaco.

L’ordinanza emessa dal Sindaco Di Muro non viene rispettata dai titolari di alcuni bar. Ci sarà quindi un controllo assiduo sui locali che non rispettano l’ordinanza e verranno controllati sia amministrativamente che sotto altri aspetti. A chi verrà trovato irregolare verrà ritirata per sempre la licenza.

Lunedì in Prefettura ci sarà un incontro con RFI per definire tutti gli aspetti del Ferrotel. L’immobile diventerà un PAD (struttura di sollievo). Ha una capacità di oltre 90 persone. Ha delle stanze ottime, con bagno e doccia. 20 al primo piano e 35 al secondo piano. Se ci sarà disponibilità, diventerà un Pad di assoluto rilievo. Arriverà a soddisfare le esigenze di carattere umanitario e darà assistenza a bisognosi. Verrà organizzato con un regolamento rigoroso. Per evitare che le persone stazionino al di fuori.

Il Pad alla Caritas sta funzionando benissimo. I migranti sono felici di andarci e vengono assistiti. Il Pad è possibile grazie all’interessamento del Ministero dell’Interno. Servirà anche a consentire che i migranti non stiano per la strada”.

Conclude il Questore Giuseppe Felice Peritore

“Si è stabilito di incrementare le forze di polizia. Da domani due pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine si andranno ad aggiungere a quelle già esistenti.

L’intervento in questo ultimo tragico episodio è stato immediato e ci ha permesso di assicurare alla giustizia l’aggressore”.

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