Emerge una novità nell’inchiesta della Procura di Genova ha portato agli arresti, con custodia cautelare in carcere, dell’architetto Alessandro Cristilli e dell’imprenditore e albergatore Christian Rosolani, accusati di aver organizzato festini con vip, escort e droga in una villa a Genova. Mella stessa inchiesta erano stati coinvolti, ma non indagati, il Notaio Piero Biglia Di Saraonno e il vicepresidente della Regione Alessandro Piana.
Il Notaio Biglia, anche lui coinvolto nell’inchiesta ma non indagato, in una nota alla Procura ha evidenziato di non avere rapporti con Piana
Una nota inviata nei giorni scorsi alla Procura di Genova dal Notaio Piero Biglia Di Saronno esclude decisamente la presenza del vicepresidente della Regione Alessandro Piana alla presunta cena con festino.
Il Notaio Biglia, secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, avrebbe ammesso di aver preso parte a una normalissima cena a base di sushi a casa dell’architetto Cristilli, insieme a un professionista suo amico, ma nega che lui e il suo amico abbiano preso parte a festini ed afferma che entrambi sono andati via subito dopo la cena.
Quanto al Vicepresidente della Regione Alessandro Piana, il Notaio Biglia Di Saronno dice: “Non riesco a comprendere come mai è stato coinvolto Alessandro Piana, con il quale non ho mai avuto occasione o motivo di andare oltre il saluto di cortesia” e riferendosi poi all’amico che era con lui a cena nella villa, sottolinea che: “non ha nessuna somiglianza con Alessandro Piana e non può assolutamente essere confuso con lui”.