A margine del Consiglio provinciale, il Presidente della Provincia Claudio Scajola è intervenuto in merito alla riforma delle Province attualmente in discussione al Parlamento. Scajola, reduce dall’Assemblea dell’Unione delle Province italiane di L’Aquila, si dice favorevole al ritorno all’elezione diretta di Presidente e Consiglio provinciale, ma solo se alle Province saranno garantite competenze e risorse.
Per il Presidente Scajola le Province devono riconquistare le competenze prese dalle Regioni e le relative risorse economiche
Spiega Claudio Scajola: C’è stata l’assemblea delle Province la settimana scorsa a L’Aquila, dove, alla presenza del Capo dello Stato e di diversi ministri, il tema principale era la riforma delle Province. Io condivido che si debba tornare all’elezione diretta del Presidente e che debba farlo a tempo pieno, condivido che si debba eleggere il Consiglio provinciale, ma si devono dare anche le competenze che la Provincia ha perso e che sono state prese dalle Regioni.
Questa è la mia posizione, che ho espresso in sede di assemblea dell’Unione delle Province italiane e che ha avuto una grande condivisione. Vedremo il percorso di questa legge quale sarà. Io ritengo che sia stato un errore averle abolite, perché le Province hanno un ruolo fondamentale di coordinamento con i piccoli Comuni. In Italia i piccoli Comuni sono seimila, la stragrande maggioranza e si sono trovati senza chi li porta per mano e coordina con loro il territorio e allora si deve tornare all’elezione diretta, ma riportando le competenze e le risorse che la Provincia deve avere, altrimenti diventa un poltronificio, cioè si fa una Provincia per dare dei posti con assessori con indennità e su questo sono contrario“.