I parrocchiani lo aspettavano come ogni domenica per la messa del mattino e non vedendolo arrivare sono andati a cercarlo a casa. E’ stata scoperta così la prematura scomparsa di don Giuseppe Scandurra, Parroco di Diano Borello, frazione del Comune di Diano Arentino.
I parrocchiani sono andati a cercarlo a casa non vedendolo arrivare per la messa. Sembra che il decesso risalga ad alcuni giorni fa
Don Scandurra, 69 anni, era seduto sulla poltrona privo di vita e a nulla è valso l’intervento di un’ambulanza della Croce d’Oro di Cervo, giunta sul posto dopo l’allarme lanciato dai parrocchiani. A quanto sembra il decesso, avvenuto per cause naturali, risalirebbe ad alcuni giorni fa.
Questa sera alle 21.00 nella Chiesa di San Michele a Diano Borello, adiacente alla canonica dove è avvenuta la macabra scoperta, sarà recitato il Rosario in suffragio del compianto Parroco.
Don Giuseppe Scandurra era Parroco a Diano Borello da tre anni e nell’estate dello scorso anno era balzato alle cronache per essere stato denunciato dai carabinieri dopo che aveva pubblicato su Facebook un post in cui regalava piante di Cannabis legale. ed era stato trovato in possesso di cannabis con Thc superiore al consentito. Don Giuseppe, che era stato sospeso dal Vescovo per un mese, si era difeso sottolineando di considerare la cannabis “una pianta naturale, dono di Dio”.
Nonostante quella disavventura, i parrocchiani si erano molto legati a don Giuseppe e questa mattina il suo ritrovamento senza vita ha creando profondo scalpore e cordoglio.
