Tempo di olio nuovo. Sapori e profumi d’autunno tornano protagonisti a Imperia, in una manifestazione che accoglie prodotti e atmosfere dell’entroterra del ponente ligure. Tutto questo è Olioliva 2023, in programma da venerdì 3 a domenica 5 novembre.
Imperia: dal 3 al 5 novembre torna Olioliva
Il centro storico di Imperia Oneglia si trasforma ancora una volta nella capitale dell’olio extravergine di oliva, con i portici, le vie e le piazze invasi da stand in cui si potranno assaggiare e acquistare tutti i prodotti tipici di questa terra e non solo.
Olio appena franto dai produttori locali, ma anche pesto, verdure sott’olio, formaggi di pecora brigasca, focaccia ligure, fagioli di Conio, Pigna e Badalucco, biscotti e dolci all’olio d’oliva, salumi tipici, farinata e tante altre eccellenze del territorio.
Enrico Lupi
“Questa Olio Oliva è al 23°, non ho ancora 100 anni. Cento anni ce l’ha la città.
Il fatto che voglio sottolineare è che vi è un coacervo di sforzo e di impegno di tutte le associazioni di categoria del tessuto socioeconomico, aziende che hanno investito in Olio Oliva per avere una loro vetrina, una banca che ci ha creduto e vuole essere sponsor di questa kermesse.
Insomma è cresciuta come potere di attrazione a livello nazionale e internazionale. Tra gli ospiti abbiamo la Camera di Commercio Sicilia Orientale, il Comune di Sassari, Camera di Commercio di Sassari.
Olio Oliva è diventato un modello che richiama molte persone, aziende, istituzioni, che vorrebbero replicare sul loro territorio questo modello che loro ritengono estremamente virtuoso.
Questo è un po’ la soddisfazione di aver concepito questo evento e di averlo strutturato in maniera innovativa, anche in senso culturale e non solo fisico”.
Alessandro Piana
“Torna dopo aver festeggiato i 100 anni del comune di Imperia e soprattutto dopo aver ottenuto questo importante riconoscimento per quanto riguarda le olive taggiasche da mensa. Ovvero l’igp, l’iter ormai è più che avviato e quasi terminato, manca la bollinatura del ministero della commissione europea.
Diciamo che è un risultato importante, che ha contribuito a fissare un patto di filiera, ovvero un prezzo minimo per quanto riguarda il quantitativo di olive e sicuramente nei prossimi anni contribuirà in maniera importante a recuperare tutti quei terreni abbandonati, che nel corso dei decenni hanno visto coinvolta la nostra regione e in modo particolare la nostra provincia.
Quando si parla di recupero di territori olivati si parla di terreni terrazzati, quindi è quasi un delitto lasciarli abbandonati ed è un dovere istituzionale ma anche imprenditoriale andarli a recuperare.
Bisogna farlo mettendo in condizione l’imprenditore dal punto di vista economico di essere sostenuto. Perché si prende cura comunque di un territorio importante.
Sono 3713, mi pare, le aziende agricole, tra hobbisti e imprenditori a titolo principale per quanto riguarda l’olivicoltura. Per un totale di 5 mila e 636 ettari.
Quindi sono sono numeri importantissimi e che dobbiamo considerare soprattutto per quanto riguarda la tutela e la salvaguardia del nostro territorio”.
Olioliva è l’evento principe dell’autunno ligure, evento in grado di
calamitare nei tre giorni oltre duecento espositori e migliaia e migliaia di visitatori.
Attesi molti stranieri, in particolare francesi. La manifestazione offre l’opportunità di conoscere e gustare una delle grandi ricchezze di questa zona: l’oliva di cultivar “taggiasca” con le sue peculiarità e caratteristiche.
Un prodotto straordinario per la tavola e per il nostro benessere. Olioliva, siamo alla ventitreesima edizione, si è imposta, con il passare degli anni e dei successi, all’attenzione di tutti i buongustai, i golosi e i viaggiatori attenti e curiosi.
Si ripete all’apertura della stagione olivicola, nel mese di novembre, ed è organizzata dalla Azienda Speciale “Riviere di Liguria” della Camera di Commercio Imperia, La Spezia, Savona, dal Comune di Imperia con il supporto di Regione Liguria, Associazione Nazionale Città dell’Olio, Liguria International, categorie economiche e sponsor.
La festa ruota attorno alla frangitura dell’olio extravergine, l’olio nuovo così ricco di qualità organolettiche e fragranze inimitabili, ed è occasione per dedicare spazio alla cultura legata alla buona tavola con laboratori, contest di cucina, degustazioni, corsi di assaggio, un circuito di menù tipici nei ristoranti della zona, mostre e animazioni.
Tra gli ospiti della manifestazione la Camera di Commercio della Sicilia Orientale il Flag Gac Nord Sardegna e le aziende del cuneese, per gli amanti del tartufo, dei funghi, dei formaggi e dei vini tipici. Spazio anche al pianeta pesca per promuovere l’ittiturismo con “La Lisca”, “Patrizia” e “Pingone”, i miticoltori della Spezia e gli assaggi a cura dei pescatori onegliesi.
Tra le proposte turistiche di Olioliva 2023 passeggiate tra gli ulivi e la visita al Museo dell’olivo della “Fratelli Carli” e al Museo della Collezione Guatelli.
Protagonisti dell’evento anche bar e negozi di Imperia con iniziative a tema e il concorso vetrine, lo sport con la tradizionale corsa del Marathon Club e il concorso fotografico del Circolo Castelvecchio.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, da non perdere il “Salotto Letterario” di Olioliva dedicato agli autori del territorio.
Tra le novità di quest’anno l’ampliamento della manifestazione in via Ospedale, l’area antistante il deposito franco dedicata all’intrattenimento e all’animazione musicale. I
nfine, altra sorpresa di Olioliva 2023, un’installazione artistica del fotografo Settimio Benedusi.