23 Dicembre 2024 17:08

23 Dicembre 2024 17:08

IMPERIA – VELE D’EPOCA. POLEMICHE SUI SOCCORSI, LA CROCE BIANCA: “NON CI HANNO FATTO PASSARE DA VIA SCARINCIO”. CAPACCI: “UNA MIA DECISIONE”

In breve: Nel frattempo, questa sera, in occasione dei fuochi d'artificio è stato cambiato il dispositivo di sicurezza. Un'ambulanza resterà in zona piscina mentre un altro mezzo sarà collocato accanto alla palazzina Liberty.

trincheri capacci

IMPERIA – Mentre l’imprenditore imperiese Sergio Salvagno colpito in faccia da un razzo bengala si trova ricoverato in ospedale in coma farmacologico in città e sui social network infuriano le polemiche sui tempi dei soccorsi. Da qui l’intervento del presidente della Croce Bianca di Imperia Roberto Trincheri che indica come responsabili del presunto ritardo i vigili urbani e l’organizzazione dell’evento. 

“L’ambulanza della Croce Bianca, allertata dal 118, – ha detto Trincheri – è partita dalla zona limitrofe alla piscina comunale, dove era posizionata come previsto dall’Assonautica, a cui è stata messa a disposizione gratuitamente. Due dei militi sono corsi all’imbocco di via Scarincio per avvisare il vigile e gli organizzatori di predisporre il passaggi del mezzo. Ad un certo punto, però, è giunto il sindaco Carlo Capacci e ha disposto che l’ambulanza passasse da via Pirinoli, Corso Garibaldi e via Boine per raggiungere luogo dell’incidente. Il sindaco ha parlato di un problema di sicurezza. Siamo molto delusi dalle critiche sui soccorsi che hanno coinvolto la Croce Bianca.  Il ritardo è avvenuto perché siamo stati obbligati a fare il giro lungo. I due volontari che hanno fatto il servizio sono persone molto preparate e ci tengo a ringraziarle pubblicamente per lavoro svolto proprio come i volontari della Protezione Civile. Mi chiedo se ci fosse stato un incendio cosa sarebbe accaduto, abbiamo detto loro che si trattava di un codice rosso (paziente in pericolo di vita) ma non c’è stato nulla da fare”.

Contattato da ImperiaPost, il sindaco Capacci ha commentato: “Era assolutamente impossibile fare passare qualsiasi mezzo dati i tavolini, le band che suonavano e le migliaia di persone che si sono riversate in strada. Sono intervenuto e ho disposto il tragitto alternativo perché ci avrebbe messo molto di più a passare tra la folla rispetto a fare il giro. Se c’è un responsabile quello sono io. Comunque l’ambulanza è stata avvisata prima di arrivare in via Scarincio e ha tirato dritto per via Pirinoli”. 

Nel frattempo, questa sera, in occasione dei fuochi d’artificio è stato cambiato il dispositivo di sicurezza. Un’ambulanza resterà in zona piscina mentre un altro mezzo sarà collocato accanto alla palazzina Liberty.

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