Taglio del nastro tra la folla per la 24esima edizione di OliOliva a Imperia, con tantissimi cittadini e turisti che si sono soffermati poi a visitare oltre 200 espositori di prodotti tipici.
All’inaugurazione di questa mattina erano presenti le massime autorità civili e militari del territorio, tra cui il sindaco e presidente della provincia, Claudio Scajola, Enrico Lupi, presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana e l’assessore regionale Marco Scajola.
Ad accompagnare il taglio del nastro, l’inno nazionale suonato dagli alunni del Liceo Musicale Cassini di Sanremo.
Si alza il sipario sulla 24ª edizione di Olioliva
La manifestazione sarà in programma sino a domenica 5 novembre nelle vie del centro storico di Imperia, chiuse al traffico e sulla banchina di Calata Cuneo. Oltre duecento gli espositori presenti.
Olioliva porta in scena nelle vie, nelle piazze e negli angoli caratteristici di Imperia Oneglia, l’olio extra vergine assieme ai prodotti tipici di nicchia. L’evento valorizza e promuove le eccellenze enogastronomiche e le proprietà della Dieta Mediterranea attraverso degustazioni, corsi di assaggio, laboratori, show cooking, tour nelle aziende e nei frantoi.
Inaugurazione Olioliva il sindaco Claudio Scajola
“Partiamo senza pioggia in un periodo dell’anno dove il cambiamento climatico si sente sempre. Inizi di novembre sono il periodo dove sempre c’è pioggia e trasformazione del tempo, d’altra parte le olive si raccolgo in questo periodo. È giusto che la manifestazione si svolga in questo periodo.
Questo evento sta crescendo sempre di più, è una cosa positiva. Crea problemi al traffico, dobbiamo fare ancora qualche aggiustamento nel prossimo anno per cercare di non intasare la città.
Credo che vada dato atto e benveuto a tutti gli espositori che sono più di 200. Siamo riconoscenti agli organizzatori che questo evento caratterizza sempre di più Imperia come città dell’olio.
La crescita del numero degli espositori è il dato più significativo. C’è consenso verso questa iniziativa.
Dobbiamo stare attenti a non farcela portare via, questa giusta rivendicazione di essere Imperia la città dell’olio”.
Il presidente della Camera di commercio Enrico Lupi
“Siamo andati in overbooking, erano più le domande che gli spazi. Al di la di questo siamo riusciti a creare un mix di prodotto, cultura, storia e tradizione, questo certifica che Olioliva è diventato un modello.
Questo ci riempie di grande soddisfazione, siamo riusciti a realizzare questo prodotto , un evento che dura nel tempo e anno su anno si rigenera”.
L’assessore regionale Marco Scajola
“Appuntamento immancabile, che risveglia anche ricordi del passato. Non posso non dimenticare quando la manifestazione partì, io all’epoca ero assessore alle manifestazioni e sfidando veramente tanti fattori cominciammo a dar vita ad un evento che ha sempre grande successo.
Oggi una giornata un po’ ventosa, speriamo che il tempo migliori. Ma al di la del tempo ci sono tante persone qui in Calata Cuneo e nel centro storico di Oneglia per la manifestazione Olioliva.
Sono felice anche come regione Liguria di essere qui a dare il nostro contributo a questo evento. L’agroalimentare è al centro delle politiche liguri e sicuramente questi eventi aiutano”.
Alessandro Piana - Vicepresidente della regione Liguria
“Si apre una vera e propria festa dei nostri prodotti – dice il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing territoriale Alessandro Piana – in uno dei luoghi simbolo dell’oro verde e dell’oleoturismo.
E’ anche una opportunità per tutti i vessilli del gusto, per il pescato genuino e di qualità, per eventi culturali e iniziative tematiche su un percorso più ampio rispetto all’edizione precedente, in cui si riconfermano la presenza importante e il supporto della Regione Liguria al claim OrgOlio.
Un modo di sottolineare la passione e quell’orgoglio tutto ligure fatto di tenacia e di rispetto delle materie prime e dell’ambiente, perché chi è coinvolto in agricoltura presidia il territorio e le tradizioni”.