Olioliva: nella Strescino Hall il vetro per la tutela dei prodotti e dell’ambiente. “Grande cambiamento per qualità”/Foto e Video

“L’importanza del packaging per la promozione e lo sviluppo dei prodotti food“, questo il tema di una tavola rotonda ospitata questa mattina nella Strescino Hall a Olioliva.

All’evento anche l’intervento di Verallia, azienda leader nella produzione di contenitori in vetro, materiale altamente sostenibile e riciclabile

Insieme all’amministratore della Strescino Srl Paolo Strescino, sono saliti sul palco il presidente della Camera di commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi e il responsabile vendite di Verallia, azienda leader nella produzione di contenitori in vetro, Giuseppe Ghezzi. Al centro del dibattito in particolare l’uso del vetro per i prodotti alimentari e la tutela dell’ambiente. Spiega Paolo Strescino; “Io ho ancora in mente le immagini di mia nonna che manualmente costruiva in vimini le cupole e le ceste per le damigiane ed è quindi chiaro il grande cambiamento che c’è stato nel packaging, nel vetro e nei formati e la qualità. Verallia è un’azienda di altissimo livello e garantisce una qualità di prodotti e oggi più che mai, e questo è anche il ruolo della Strescino, una grande gamma di prodotti, per le vari esigenze.  I nostri clienti sono diversi e hanno a loro volta clientele diverse e ovviamente i contenitori devono cambiare, anche in riferimento al contenuto. Su questo noi diamo grande attenzione e una grande disponibilità, perché i nostri obbiettivi sono la qualità e il servizio.  L’olio in linea di massima va tenuto al riparo dalla luce, anche se a me piace anche vederlo appena franto nel vetro bianco, ma è evidente che il verde di Verallia sicuramente va a protezione dell’olio“. 

Giuseppe Ghezzi Sales manager di Verallia

Sottolinea Giuseppe Ghezzi di Verallia: “Verallia nel 2020 ha lanciato un progetto molto ambizioso, che è il purpose e abbiamo messo all’attenzione dei nostri clienti anche l’impegno alla sostenibilità, per seguire anche la richiesta di un materiale più sostenibile, più leggero, con abbattimento anche della co2, che è un impegno che abbiamo reso con la decarbonizzazione dei nostri siti produttivi, provando anche a trovare imballi più idonei per avere una miglior circolarità del vetro.  Il vetro si può riciclare al 100 percento ed è al 100 percento inerte e non cede neanche gli odori. L’idea nostra è di riuscire anche a coniugare con il mercato e i clienti di poter riusare le bottiglie. Il vetro, in base al tipo di prodotto che viene inserito, può fare addirittura fino a 50 giri e noi cerchiamo di puntare sul riuso del vetro“.