19 Dicembre 2024 19:02

19 Dicembre 2024 19:02

Imperia: Alessandro Casano plaude all’avvio in Senato della Commissione di inchiesta sul Covid19. “Finalmente si potrà aprire uno squarcio nel muro di silenzio e di omertà sulla gestione pandemica e sui tanti aspetti oscuri di questi ultimi tre anni”

In breve: Secondo Casano la Commissione di inchiesta sul Covid rappresenta "un passaggio politico molto importante, osteggiato da Sinistra e Movimento 5 Stelle"

In merito al voto in Senato sulla Commissione Covid19, interviene il medico e consigliere comunale imperiese di Fratelli d’Italia, Alessandro Casano, delegato provinciale di ContiamoCi, associazione apolitica che raccoglie tutte le tipologie di lavoratori, in particolare medici, che fin da subito hanno lottato per la libertà e la verità scientifica in tema di vaccinazioni Covid19.

Secondo Casano la Commissione di inchiesta sul Covid rappresenta “un passaggio politico molto importante, osteggiato da Sinistra e Movimento 5 Stelle”

Sottolinea Casano: “La Commissione di inchiesta Covid19, rappresenta un passaggio politico molto importante che vede protagonista la politica imperiese. L’approvazione in Senato della Commissione di inchiesta sulla pandemia è motivo di grande soddisfazione. Si tratta di un grande risultato politico che segna cambio di passo sul tema Covid. Ulteriore motivo di soddisfazione è che sia stato relatore il Senatore Gianni Berrino di Fratelli di Italia, cui va tutto il mio apprezzamento per l’impegno assunto.

La Commissione di inchiesta è stata fortemente osteggiata, senza successo, dalla Sinistra e dal M5S, che hanno gestito tutta la fase dell’ emergenza pandemica. Come ha giustamente affermato il Sen. Berrino in sede di replica in Senato, chi sa di aver fatto bene non ha motivo di temere alcuna indagine ma è bene fare chiarezza per evitare che possano ripetersi gli stessi errori in futuro. Il fatto è che non è andato proprio tutto così bene e l’emergenza non è stata gestita nel migliore dei modi e allora è evidente che qualcuno può avere paura della verità.

Finalmente si potrà aprire uno squarcio nel muro di silenzio e di omertà sulla gestione pandemica e sui tanti aspetti oscuri di questi ultimi tre anni e si potrà verificare se chi ha avuto dubbi subendo censura, discriminazioni e perdita del diritto al lavoro, aveva qualche ragione oppure no.

Forse sarà la prima volta che la Politica potrà sopperire alle gravi mancanze del sistema giudiziario, sempre così sollecito a sostituirsi al potere politico in certe occasioni, che nulla ha fatto per difendere i diritti costituzionali fondamentali come il diritto al lavoro ed impedire le vergognose discriminazioni mai viste prima.

Grazie al lavoro della Commissione potranno emergere tutti gli elementi per ristabilire la verità e la giustizia e per fare luce su tutto ciò che è accaduto, compresi gli effetti avversi dei vaccini e gli stipendi tolti senza alcun fondamento giuridico e scientifico. È tempo che emergano errori e responsabilità della gestione pandemica affinché non si verifichi mai più quello che abbiamo vissuto nel recente passato”.

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