Era diventato il simbolo dell’inchiesta della Guardia di finanza di Imperia per i cosiddetti “furbetti del cartellino” nel Comune di Sanremo e dopo un Calvario durato anni, dal prossimo primo dicembre tornerà in servizio. Si tratta di Alberto Muraglia, balzato alle cronache per essere stato fotografo dai finanzieri a timbrare il cartellino in mutande.
Sorpreso dalla Guardia di finanza a timbrare in mutande era divenuto il simbolo dell’inchiesta. Assolto con formula piena in tutti i gradi di giudizio. Sarà risarcito
A seguito della sentenza della Corte d’Appello di Genova emessa lo scorso 26 ottobre, il Comune di Sanremo, con provvedimento del segretario generale Monica Di Marco, ha proceduto al suo reintegro nel ruolo di agente della Polizia locale. Muraglia è stato infatti assolto con formula piena in tutti i gradi di giudizio e a lui dovranno essere rimborsate tutte le mensilità di stipendio non godute a seguito del licenziamento che era stato disposto da Palazzo Bellevue.