In vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale di Imperia del 18 dicembre, si scaldano i motori della politica e il Centrodestra, coalizzato attorno alla figura del Presidente Claudio Scajola, che non è coinvolto dalla tornata elettorale, ha già pronta la sua formazione, per la quale ha trovato anche l’appoggio del Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, ormai ex avversario.
Si tratta di “elezioni di secondo livello” e quindi a votare e a poter essere eletti sono sindaci e consiglieri comunali
E’ bene ricordare che si tratta di “elezioni di secondo livello” e quindi a votare e a poter essere eletti sono sindaci e consiglieri comunali. La lista del Centrodestra, ancorché ufficialmente “civica”, è in attesa di ufficializzazione, ma ormai i giochi sono fatti e questa dovrebbe essere la composizione:
– Gabriele Amarella – Consigliere comunale di Ventimiglia e commissario cittadino di Forza Italia
– Marzia Baldassarre – Assessore del Comune di Bordighera
– Armando Biasi – Sindaco di Vallecrosia
– Eliano Brizio – Consigliere comunale di Prelà
– Paola Carli – Consigliere comunale di Mendatica
– Mario Conio – Sindaco di Taggia
– Barbara Feltrin – Assessore del Comune di Diano Marina
– Mario Robaldo – Consigliere comunale di Sanremo
– Manuela Sasso – Sindaco di Molini di Triora
– Daniele Ventimiglia – Consigliere comunale di Sanremo
Al primo colpo d’occhio il nome che spicca è quello di Mario Robaldo, ex esponente del Pd e indicato dal Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri. Il che significa che Claudio Scajola ha avvicinato a sé l’ex avversario, che due anni fa rappresentava proprio l’alternativa alla sua presidenza in Provincia. Una “conquista” nella quale hanno sicuramente giocato un ruolo fondamentale anche i rapporti fra Biancheri e la Regione e in particolare fra il primo cittadino sanremese e Giovanni Toti e Marco Scajola.
Considerato che le elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Sanremo sono ormai dietro l’angolo, l’alleanza fra Alberto Biancheri, che non potrà più candidarsi per raggiunto limite di mandati, e il Centrodestra assume una luce ancor più interessante.
Altro aspetto non da poco riguarda la partecipazione della Lega alla lista per le provinciali. Il nome di spicco in questo caso è dell’inossidabile Eliano Brizio, ex sindaco e ora Consigliere comunale di Prelà. Indubbiamente un leghista serio e coerente, ma, senza nulla togliere a Brizio, era molto più ovvio aspettarsi la candidatura dell’ex parlamentare del Carroccio e attuale sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro.
Cosa sta succedendo in casa Lega? Difficile avere certezze, come sempre in questi casi, ma le voci di corridoio parlano di dissidi interni, del resto già visti in passato, che avrebbero di fatto suggerito a Di Muro di star fuori dalla sfida ed evitare così di rischiare di cadere sotto il “fuoco amico”.
Intanto dal fronte opposto si attendono le mosse del Partito Democratico, i cui vertici hanno di recente confermato di voler “restare alternativi a Claudio Scajola”. Ma il tempo stringe: le liste vanno depositate in Provincia entro le 12 di martedì 28 novembre. Il conto alla rovescia è già partito.