Sono ancora serie le condizioni di Alberto Scagni, l’uomo brutalmente aggredito da due detenuti nel carcere di Sanremo. Scagni deve scontare 24 anni di carcere per il femminicidio della sorella.
“A seguito degli esami clinici eseguiti questa mattina – fa sapere l’Asl1 imperiese – le condizioni del paziente permangono serie, tali da indurre i sanitari a mantenere lo stato di coma farmacologico. La prognosi permane riservata e il paziente continua le cure del caso presso la Rianimazione dell’Ospedale Borea di Sanremo.