È una giornata surreale a Pieve di Teco. In quello che sarebbe dovuto essere il primo giorno di scuola, il Sindaco Alessandro Alessandri ha ordinato la chiusura delle scuole materne e elementari situate al primo piano del plesso scolastico Gabrielli. Il motivo? Nel corso dei lavori di miglioramento sismico della scuola è stata rilevata la presenza di amianto in alcune piastrelle.
Per consentire di eseguire analisi approfondite su alcuni campioni di pavimentazione staccatasi dal pavimento il Sindaco Alessandri ha deciso, di comune accordo con i tecnici, di sospendere ogni attività in attesa degli esiti delle analisi richieste.
Materne e elementari resteranno chiuse sino a mercoledì 17 settembre perché “temporaneamente inagibili”, si legge nella relativa ordinanza. Un bel problema per gran parte della Valle Arroscia, visto che l’istituto Gabrielli raccoglie bambini provenienti da Vessalico, Borghetto d’Arroscia, Cesio, Armo, Moano, Lovegno, Muzio e Acquetico.
Sulla propria pagina facebook, il Sindaco Alessandri è entrato nello specifico, descrivendo il problema: “La scuola è stata chiusa con ordinanza sindacale in quanto è stato accertato, nella giornata di venerdi, che parte del pavimento del primo piano è fatto con sostanze che contengono amianto. Più precisamente queste fibre si trovano nel linoleum del pavimento. Questa pavimentazione è stata prodotta e commercializzata dal 1975 al 1991 e nella nostra scuola è montata all’incirca 35 anni fa (questo lo dico perché c’era già quando andavo a scuola). A scopo precauzionale è stata immediatamente interdetta la parte di fabbricato dove si trova tale pavimentazione. Stiamo provvedendo a trasferire, temporaneamente, in altri locali le aule per poter svolgere le lezioni. Nel frattempo acquisiremo le necessarie informazioni, presso gli enti competenti, per eseguire una corretta valutazione dei rischi e sul procedimento per eliminarli completamente“.