Nuova perturbazione in arrivo nelle prossime ore sulla Liguria dove è previsto da un lato un aumento delle temperature soprattutto sui versanti marittimi e, dall’altro, il rischio di gelicidio nelle vallate dell’entroterra.
Per questo Regione invita alla massima attenzione e prudenza: il gelicidio è un fenomeno pericoloso non solo per la circolazione stradale a causa della scarsissima aderenza di qualunque tipo di pneumatico, ma anche per i pedoni e per l’agricoltura, essendo particolarmente insidioso per la vegetazione. La pioggia gelata infatti può spezzare i rami e provocare cadute di alberi.
In particolare, tra le cause del fenomeno, il fatto che nelle vallate interne dell’entroterra l’aria fredda depositata al suolo nelle gelide notti scorse (-7,4 gradi nel comune di Ferrania e -5 gradi a Cairo Montenotte, ieri notte, -8,6 gradi il 25 novembre scorso a Calizzano) faticherà ad essere sostituita dall’aria più calda: localmente potranno quindi determinarsi situazioni in cui lo strato di aria più calda sovrasta quello di aria più fredda.
Le precipitazioni, inizialmente nevose, diventano pioggia nell’attraversare lo strato più caldo, rimanendo allo stato liquido fino a solidificarsi istantaneamente a contatto con il suolo. In questo modo si forma un solido strato di ghiaccio “glassato” trasparente e molto scivoloso.