Dalla gestione dei rifiuti e la realizzazione del biodigestore al piano di dimensionamento della rete scolastica provinciale. Sono molte le pratiche che sono state ieri sera all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio provinciale di Imperia prima del rinnovo che avverrà il 18 dicembre.
Imperia: consiglio provinciale, approvata gestione dei rifiuti in attesa del nuovo biodigestore
Il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità tutte le pratiche all’ordine del giorno. In particolare, è stato acquisito un risparmio di 3 milioni di euro sul conferimento in discarica in provincia di Savona dei rifiuti, in attesa della realizzazione del nuovo biodigestore a Taggia, i cui lavori, secondo le previsioni, dovrebbero partire entro la seconda metà del 2024 e dureranno 2 anni.
Il presidente Scajola ha inoltre dato comunicazione dell’approvazione del bilancio di Rivieracqua (avvenuto in mattinata), con un passivo di 7,8 milioni di euro, e della nomina del nuovo amministratore unico di Rivieracqua, che rimarrà in carica fino alla costituzione della nuova società con la gara per l’individuazione del socio privato che potrà arrivare fino al 49% delle azioni.
Tra le altre pratiche, è stata approvata anche quella relativa all’integrazione del Piano di dimensionamento della rete scolastica provinciale e il Piano di razionalizzazione delle Società partecipate dalla Provincia di Imperia.
Al termine del consiglio provinciale, il consigliere Domenico Abbo è intervenuto per salutare i colleghi in quanto non si candiderà alle prossime elezioni provinciali, così come i consiglieri Alberto Biancheri e Patrizia Badino.
Claudio Scajola, presidente della Provincia di Imperia
“La cosa più importante di oggi è che l’ultimo Consiglio provinciale prima del rinnovo che avverrà il 18 di dicembre con molte pratiche importanti fra cui quella significativa della acquisizione di un risparmio di 3 milioni sul conferimento in discarica in provincia di Savona dei nostri rifiuti.
La seconda l’aver dato comunicazione che stamattina l’assemblea dei sindaci ha nominato un amministratore unico per Rivieracqua fino alla costituzione della nuova società che riteniamo si debba fare nei tempi più brevi. Partirà entro il mese di gennaio la gara a doppio oggetto per la individuazione del socio privato che potrà arrivare fino al 49% delle azioni, portando un contributo economico obbligato di fronte a un debito di Rivieracqua di 80 milioni di euro. Il piano finanziario che è stato previsto e che abbiamo approvato con la struttura commissariale il mese scorso prevede un piano di recupero per arrivare ad una gestione efficace efficiente con dati giusti.
Nel Consiglio provinciale di questa sera, insieme ai saluti a coloro che non sono più candidati, come Alberto Biancheri, Domenico Abbo e Patrizia Badino, ho anche dato comunicazione di quello che è avvenuto oggi. In primis, la cosa più importante è l’approvazione del bilancio di Rivieracqua e la nomina di un amministratore unico. Posso altresì dire che ho dato comunicazione che nella giornata di domani nominerò un secondo subcommissario dell’ato idrico nella persona del dottor Adriano Musitelli, ex dirigente del settore ambiente e protezione civile della Regione Liguria, con il compito specifico di monitorare il cambiamento dell’assetto funzionale di Rivieracqua accanto al nuovo Amministratore Unico della società.
In coda ho anche comunicato che nella data odierna per una serie di ritardi e per garantire funzionalità dell’ente, dove non si deve perdere un minuto nell’interesse dei cittadini e della comunità, ho deciso dopo tempo e verifiche di inadempienze, la sospensione delle funzioni dell’ingegner Patrizia Migliorini”.