Doppio furto nella notte tra sabato 2 e domenica 3 dicembre alla Gelateria Corte, tra Largo Sergio Sabatini e Calata Cuneo, a Imperia. Tutto è iniziato verso le 22 e 20 di sabato sera, quando, come mostrano i filmati delle telecamere, un giovane ha sfondato la porta a calci e, una volta entrato dentro, ha portato via una bottiglia di vino. Dopodichè, non accade più nulla fino alle 2.45, quando un altro individuo, incappucciato, approfittando della porta sfondata, fa ingresso nel locale e, a colpo sicuro, va a svaligiare la cassa, portando via l’incasso e il contenitore delle monete.
A scoprire quanto accaduto è stata la titolare, Mara Merlino, che, recandosi ad aprire la gelateria in tarda mattinata, ha trovato i danni e la mancanza del denaro. Sul posto è intervenuta la Polizia.
Con grande amarezza, la commerciante ha deciso di lanciare un appello rivolto al giovane che ha sfondato la porta, affinchè si assuma le proprie responsabilità. “Denuncerò senza dubbio chi ha rubato l’incasso, ma dalle immagini si vede che il giovane ha agito quasi per gioco. Vorrei fargli capire che una sua bravata mi è costata davvero cara. Può chiedere scusa e pagare i danni, per evitare una denuncia”.
Imperia: doppio furto nella notte alla Gelateria Corte
“Sono titolare della gelateria dallo scorso marzo – racconta Mara Merlino a ImperiaPost – lavoro qui dal 2018 e la gelateria è aperta da 12 anni. Non è mai successa una cosa così.
Ho scoperto tutto domenica a pranzo quando sono arrivata sul posto per aprire il negozio. Ho trovato la porta d’entrata sotto i portici di Calata Cuneo aperta, sono entrata e a priva vista non mancava niente, solo una bottiglia di vino. Quando poi ho aperto la cassa ho visto che mancavano i soldi e il cassettino delle monete.
Così ho avvertito subito la Polizia, che è giunta sul posto per tutti gli accertamenti. Nel frattempo ho guardato i video delle telecamere. Andando indietro nella notte arrivo alle 2.45, quando si vede un uomo incappucciato che entra e ruba l’incasso. Da come si muove sembra che conosca molto bene la gelateria, si è mosso nel buio senza farsi luce con il cellulare, è andato dritto dietro alla cassa, ha preso i soldi ed è tornato indietro.
Dato che non c’era traccia di scassinamento nel filmato, sono andata ancora indietro, arrivando alle 22.20 quando si vede un gruppo di ragazzi che urla e scherza fuori dalla gelateria. A un certo punto uno di loro inizia a prendere a calci la porta di legno, al decimo calcio la sfonda. Si sente un’amica ridere e un altro amico dire “L’hai sfondata”, ridendo. Lui così si fa luce con il cellulare ed entra. Si fa il giro del negozio, con calma e a volto scoperto, guarda il bancone e ruba una bottiglia di vino, la mette sotto la felpa, socchiude la porta e se ne va.
Non voglio giustificarlo, ma dai filmati si capisce che lo ha fatto con molta leggerezza. Vorrei che capisse che questa sua bravata mi è costata carissima. Più di 2 mila euro di danni tra la porta sfondata e l’incasso rubato. Se lui non avesse sfondato la porta nessuno sarebbe potuto entrare dopo.
Prima di denunciare anche lui, oltre al secondo individuo, e di compromettergli il futuro, vorrei dargli la possibilità di rimediare. Per questo gli do una settimana di tempo per venire a chiedere scusa e a risarcire i danni”.