25 Dicembre 2024 14:07

25 Dicembre 2024 14:07

Imperia: giocavano d’azzardo online e percepivano il reddito di cittadinanza, in 18 davanti al giudice. Ecco le accuse

In breve: Si tratta dell'ennesimo filone di inchiesta sull'indebita percezione del reddito.

Indebita percezione del reddito di cittadinanza e truffa aggravata ai danni dello Stato. A vario titolo, con queste accuse, 18 persone, 10 donne e 8 uomini, tutte dedite al gioco d’azzardo online, sono comparse in Tribunale a Imperia davanti al giudice per l’udienza preliminare Anna Bonsignorio. Si tratta dell’ennesimo filone di inchiesta (in questo caso della Guardia di Finanza) sul reddito di cittadinanza.

Imperia: reddito di cittadinanza, in 18 davanti al giudice. Ecco le accuse

Nel dettaglio, secondo l’accusa 16 imputati, accusati di indebita percezione del reddito di cittadinanza, avrebbero “con più azioni esecutive […] al fine di ottenere indebitamente il beneficio economico denominato reddito di cittadinanza, omesso di dichiarare nella dichiarazione sostitutiva unica informazioni dovute ai fini della corretta determinazione del limite di reddito per l’ammissione al beneficio, nonché omesso di comunicare all’Inps le variazioni del reddito o del patrimonio anche se provenienti da attività irregolari, e/o di altre informazioni  dovute, ai fini della revoca o della riduzione del beneficio”.

I restanti due imputati, marito e moglie, sono invece accusati di truffa aggravata ai danni dello Stato. In particolare, avrebbero indicato un solo componente del nucleo famigliare nella domanda di accesso al reddito di cittadinanza oltre ad omettere la proprietà di due terreni e di un immobile. 

In aula il giudice Anna Bonsignorio ha respinto l’eccezione di competenza territoriale presentata dalla difesa di due imputati rinviando l’udienza al prossimo mese di maggio.

 

 

 

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