23 Dicembre 2024 05:18

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Diano Disco Dance: a Diano Marina il concerto di Capodanno con le musiche degli anni 60-70-80-90. Sul palco Johnson Righeira con “Vamos a la playa”. “Un grande revival della musica da discoteca” /Foto e Video

In breve: L'evento è stato organizzato dall'amministrazione guidata dal sindaco Cristiano Za Garibaldi, in collaborazione con il discografo imperiese Stefano Senardi. 
Diano Disco Dance“, questo il nome del grande evento che si svolgerà a Diano Marina, per salutare l’anno e dare il via al 2024. L’appuntamento sarà il 31 dicembre, in piazza del Comune, con la musica che ha fatto la storia degli anni 60-70-80-90. L’evento è stato organizzato dall’amministrazione guidata dal sindaco Cristiano Za Garibaldi, in collaborazione con il discografo imperiese Stefano Senardi. 

Diano Disco Dance: Diano Marina saluta l’anno con una grande discoteca in piazza

La manifestazione prenderà il via il 31 dicembre alle ore 22 con la band Evolution 80. Alle 22.30 salirà sul palco allestito in piazza, a tema discoteca, la band che ha fatto la storia della musica dance, Johnson Righeira con le indimenticabiliVamos a la playa” e “L’estate sta finendo“. Proseguiranno, dopo la mezzanotte, i Disco Inferno. 

Il discografico Stefano Senardi presenta l’evento di Capodanno

L’iniziativa nasce da un incontro che io ho avuto la scorsa estate con con il sindaco di Diano Marina, che avevo incontrato anche in occasione della presentazione del libro che avevo curato su Franco Battiato. Avevo presentato proprio qua a Diano Marina e c’eravamo detti così un po’ al volo, 2 anni fa circa, dobbiamo fare qualcosa insieme prima o poi lo facciamo. Adesso è capitata l’occasione e io con gioia ho accettato questo invito a fare qualcosa per questa bella città, che confina con la cittadina dove sono nato.

È un posto Diano Marina che incuriosisce e invita anche al divertimento.

È stata negli anni, quando eravamo ragazzi, un polo straordinario del divertimento notturno e di discoteche che funzionavano. Quando poi la discoteca era anche meno pericoloso, era un punto di incontro e di riferimento.

Molti di noi si sono fidanzati, sposati, divertiti, conosciuti nelle discoteche. Penso che sia inevitabilmente un qualcosa che debba ritornare in un posto di mare di villeggiatura come Diano Marina.

Ho pensato a Diana Marina proprio come un punto dove la musica da ballo, storicamente è sempre stata un punto di riferimento e di ritrovo.

Quando mi è stato chiesto di organizzare qualcosa nella Piazza del comune, la prima cosa che mi è venuta in mente e che potesse unire tutti dei diversi ceti sociali, delle diverse generazioni e della diversa composizione sia turistica che persone che vivono nel territorio, ho pensato a un grande revival della musica da discoteca. Non attraverso un Dj, ma suonata bene e dal vivo.

Parla il sindaco Cristiano Za Garibaldi

L’iniziativa nasce dall’incontro con un amico che si chiama Stefano Senardi, che non ha bisogno certamente di presentazioni e che mi fa l’onore e anche il piacere e la gioia di poter collaborare con il nostro comune.

Spero che questo sia soltanto l’inizio di una delle tante iniziative di collaborazione che spero ci siano.

Quest’anno abbiamo voluto per la prima volta diversificare la nostra proposta di divertimento di capodanno, per poter un pochettino variare.

Parliamo sempre che Diano Marina è la prima città in termini di presenza turistiche a livello regionale o quantomeno la seconda e deve avere delle manifestazioni al suo livello.

Abbiamo voluto con le la sua idea, offrire uno spettacolo di fine anno e di inizio anno, che appunto unisca un pochettino tutte le culture e tutte le età quindi dai ragazzini alle persone un po’ Più anziane.

Offriamo uno spettacolo con musica degli anni 60 70 80 fino ai 90, ma soprattutto direi che con i Johnson Righeira, quindi con Vamos a la playa, l’estate sta finendo Insomma sono canzoni che sono entrate a pieno diritto nella cultura musicale Nazionale ma anche internazionale.

 Le riproponiamo qui a capodanno, per una grande festa  che speriamo venga apprezzata non soltanto dai nostri concittadini, ma anche dei turisti e da tutte le persone che vorranno raggiungerci dalla provincia”.

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