L’ormai ex Dirigente del Settore Servizio Idrico, Patrimonio e Parchi Patrizia Migliorini ha intimato alla Provincia di Imperia la revoca del decreto con cui il Presidente Claudio Scajola ne ha disposto la sospensione “per gravi inadempienze”. Un atto propedeutico, in caso di mancato accordo, a un’eventuale causa di lavoro.
Imperia: l’ex Dirigente Patrizia Migliorini fa causa alla Provincia
Il Presidente della Provincia Claudio Scajola, nel frattempo, forse accortosi dell’azzardo nel provvedimento di sospensione, ha affidato all’ex dirigente, per tre anni, un incarico di consulenza, studio e ricerca nell’ambito delle funzioni e delle materie di competenza del Settore Servizio Idrico, Patrimonio e Parchi con particolare riferimento alle attività di progettazione e studio in campo ingneristico. Proprio il settore dalla cui direzione la Migliorini è stata sospesa per “gravi inadempienze”.
Contestualmente la Provincia ha affidato all’avvocato Giovanna Pacchiana Parravicini, per un importo pari a 6.300 euro, un incarico di assistenza legale preordinata ad un eventuale contenzioso per “supportare l’Ente nell’analisi delle alternative giuridicamente percorribili per una soluzione stragiudiziale della vicenda e nelle azioni legali da assumere compresa eventuale contenzioso qualora ne sussistano i presupposti”.
In particolare, la legale incaricata dalla Provincia dovrà:
- valutare le criticità legate alla modalità di svolgimento dell’attività lavorativa da parte di un dipendente con qualifica dirigenziale;
- verificare le soluzioni delle criticità e delle ripercussioni nei rapporti con i terzi coinvolti;
- svolgere attività di assistenza stragiudiziale volta a valutare in concreto l’esistenza di profili di responsabilità dirigenziale, anche eventualmente disciplinarmente rilevanti;
- proporre adeguate soluzioni in ottica di eventuale conciliazione o contenzioso
Patrizia Migliorini, lo ricordiamo, era stata sospesa dal servizio dal Presidente Claudio Scajola il 29 novembre scorso. L’ex Ministro, nel corso dell’assemblea dei Sindaci e in consiglio provinciale aveva dichiarato di averla sospesa “per inadempienze ormai gravi nella conduzione di quel settore (Servizio Idrico, ndr). La prima c’è stata quando la Regione ha dovuto commissariare la Provincia perché quel settore non era in grado di rispettare quanto previsto dalle norme di legge”.
Per sostituirla, Scajola ha nominato come nuovo dirigente Michele Russo.
