19 Dicembre 2024 00:10

19 Dicembre 2024 00:10

Imperia: elezioni provinciali, stravince la lista di Claudio Scajola. All’opposizione un solo seggio/Foto e Video

In breve: La lista "Riviera dei Fiori e della Alpi Scajola Presidente" ha dominato le elezioni provinciali a Imperia. Nove i seggi conquistati contro uno solo appannaggio dell'opposizione.

La listaRiviera dei Fiori e della Alpi Scajola Presidente” ha dominato le elezioni provinciali a Imperia. Nove i seggi conquistati contro uno solo appannaggio dell’opposizione. Una vittoria tanto scontata quanto schiacciante in una tornata che ha visto le urne aperte solo per il rinnovo del consiglio provinciale e non del Presidente, Claudio Scajola, ancora in carica per due anni. 

Tra i singoli consiglieri, nelle fila della maggioranza resta fuori dal consiglio solo Daniele Ventimiglia, di Sanremo, mentre tra i banchi dell’opposizione (lista “Riviera Bene Comune”) l’unico seggio va al segretario provinciale del Partito Democratico, consigliere comunale a Vallecrosia, Christian Quesada.

Il consigliere più votato è Paola Carli, consigliere provinciale uscente e consigliere comunale del Comune di Mendatica. Resta fuori Daniela Bozzano, consigliere comunale del gruppo Imperia Rinasce che fa capo a Ivan Bracco.

I voti ai singoli consiglieri calcolati con il sistema ponderato (ciascun elettore, consigliere comunale o Sindaco,  esprime un voto che viene ponderato sulla base di un indice, il cosidetto “indice di ponderazione”. Tale indice rappresenta sostanzialmente il “peso del voto” ed è determinato in relazione alla popolazione complessiva della fascia demografica del Comune in cui si è sindaci o consiglieri”.

  • Paola Carli – voti 9516
  • Armando Biasi 8679
  • Mario Conio 8579
  • Marzia Baldassarre 8030
  • Mario Robaldo 7494
  • Gabriele Amarella 7065
  • Manuela Sasso 6603
  • Barbara Feltrin 6236
  • Eliano Brizio 5785.
  • Christian Quesada 7161

Ecco la composizione del nuovo consiglio provinciale.

Maggioranza: Gabriele Amarella (consigliere comunale Ventimiglia), Marzia Baldassarre (consigliere comunale Bordighera), Armando Biasi (Sindaco di Vallecrosia), Eliano Brizio (Consigliere comunale Prelà), Paola Carli (consigliere comunale Mendatica), Mario Conio (Sindaco di Taggia), Barbara Feltrin (consigliere comunale Diano Marina), Mario Robaldo (consigliere comunale Sanremo), Manuela Sasso (Sindaco Molini di Triora), Daniele Ventimiglia (Consigliere comunale Sanremo).

Opposizione: Christian Quesada (consigliere comunale Vallecrosia).

Imperia: elezioni provinciale, vince la lista del Presidente Claudio Scajola

Claudio Scajola

“Era una lista del territorio e quindi comprendeva i territori nelle diverse espresioni. Non era una lista di centrodestra. Con molti esponenti di centrodestra, appoggiata da tutto il centrodestra, ma una lista del territorio non contrattata con nessuno. Biancheri? Le amministrative significa anteporre i problemi, la concretezza, la realizzazione delle cose, alle ideologie per altro superate dei tempi. L’attività svolta in questi due anni, con i lavori che vanno avanti, è un programma condiviso dalla stragrande maggioranza dei cittadini della nostra provincia. Opposizione? La Provincia è un ente che si gestisce nell’interesse collettivo, senza divisioni. E così cercherò ancora di fare con questa nuova amministrazione. Il primo consiglio credo lo convocherò l’11 gennaio. Cercheremo di marciare, affrontare i problemi, senza correre dietro a futili polemiche. Per costruire e non per disfare”.

 

Christian Quesada

“Abbiamo fatto una lista perché ritenevamo corretto che ci fosse, nella sostanza, la rappresentazione della voce di chi sostiene che in questa provincia sia necessaria un’alternativa. Chi crede nell’acqua pubblica, chi crede che sui rifiuti bisogna fare di più, chi crede che il trasporto pubblico locale vada rilanciato. Noi ci siamo per dare una voce agli amministratori che ci hanno sostenuto. Il risultato è in linea con quello che ci aspettavamo. Ovviamente sapevamo che la contrapposizione tra forze era impari, però riteniamo che sia necessaria, anche per la democrazia di questo ente che non viene eletto dai cittadini, ma dagli amministratori, la presenza di una voce fuori dal coro di chi ha dimostrato di avere il coraggio di fare una battaglia sui temi importanti”.

 

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