“Continue violazioni del regolamento del Consiglio Comunale”. Questa la problematica oggetto della contestazione, già evidenziata in passato, dei Gruppi Consiliari di miniranza “Uniti per Costarainera” e “Costarainera condivisa” che hanno deciso di disertare il consiglio comunale del 18 dicembre 2023.
Costarainera: la minoranza diserta il consiglio comunale
Ecco la lettera dei due gruppi di minoranza indirizzata al Sindaco di Costarainera Pietro Mareri e al Prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo (per conoscenza).
“Egregio signor Sindaco.
Preso atto della sua reiterata violazione del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale omettendo di farsi coadiuvare dai capigruppo nel determinare le date di convocazione e gli argomenti da porre all’ordine del giorno così come previsto dal citato regolamento all’art. 9 comma 6;
Preso atto della sua reiterata violazione omissiva del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale evitando più volte di portare in consiglio la discussione e la risposta ad interrogazioni, interpellanze e mozioni presentate dalle minoranze ricorrendo all’escamotage di rispondere con lettera in privato indirizzata al singolo esponente;
Preso atto che il Difensore Civico, con nota del 20 novembre 2023, ha invitato la Spett.le Prefettura e il Sig. Sindaco a fornire ogni opportuno chiarimento ed individuare, per quanto consentito, un’auspicata e adeguata soluzione alle richieste dei Gruppi Consiliari di minoranza:
Preso atto dell’assordante silenzio della Prefettura più volte sollecitata ad intervenire al fine di sanare questo malfunzionamento dei rispettivi ruoli della maggioranza e della minoranza
COMUNICANO
Che per i sovraesposti motivi non parteciperanno, come forma di civile protesta, alla riunione del consiglio comunale convocato per le ore 18 del 18 dicembre 2023 anche al fine di non avvallare implicitamente la sua continuata condotta omissiva dei doveri d’ufficio.
REITERANO
La richiesta d’incontro con le SS. LL al fine di individuare una soluzione condivisa della problematica, nel rispetto dei ruoli e dei diritti dei singoli consiglieri a poter esercitare pienamente il proprio mandato e assicurare le garanzie previste dal legislatore in capo ai singoli consiglieri”.