Questa mattina, in occasione di una riunione convocata dall’assessore al Commercio Gianmarco Oneglio per affrontare il tema del Piano generale degli impianti pubblicitari, è stata consegnata ai rappresentanti di Confcommercio copia della delibera relativa al Piano dei dehors di Calata Cuneo.
Una procedura a dir poco inusuale e irrispettosa, soprattutto se si considera che nessuno era stato avvisato delle decisioni prese dalla Giunta, nonostante fosse stato da tempo avviato un confronto proprio fra Comune e Confcommercio.
Spiega Marco Gorlero, Presidente di Confcommercio Città di Imperia: “Nessuno sapeva nulla della delibera in questione e la giustificazione del Comune è stata che vi sono problemi con l’invio delle Pec, anche se a noi risulta che, in realtà, copia della stessa delibera sia stata inviata più di una settimana fa ad un’altra associazione di categoria, ma il fatto è passato sotto silenzio.”
“Il fatto grave e spiacevole”, ribadisce Gorlero, “è la mancata comunicazione soprattutto nei confronti delle attività che lavorano in Calata G.B Cuneo. Non è accettabile che le imprese che operano in Calata non siano state avvertite e adeguatamente informate circa il contenuto della delibera. Il tutto rappresenta un precedente gravissimo”.
La delibera della Giunta Comunale inoltre non ha tenuto in considerazione le perplessità più volte espresse dalla Confcommercio circa il passaggio del bus navetta in Calata Cuneo e nonostante questo nel documento si legge di “pareri favorevoli delle Associazioni di categoria”, citando anche la nota da inviata dalla Confcommercio lo scorso 24 ottobre.
Nella nota del 24 ottobre Confcommercio ribadiva come il passaggio di un bus navetta in Calata Cuneo fosse un elemento dannoso per il lavoro delle attività commerciali e chiedeva un approfondimento circa il legame fra il passaggio del bus e l’ottenimento dei fondi del Pnrr, come paventato più volte nel corso delle riunioni dall’assessore Gianmarco Oneglio.
Non solo non vi è stato alcun approfondimento, ma ci siamo ritrovati in mano una delibera piovuta dal cielo e per nulla concordata. Questo atteggiamento, al limite della scorrettezza, compromette il percorso avviato con l’Amministrazione Comunale su un tema delicato e strategico, come il Piano dei dehors di Calata Cuneo.
Ci riserviamo ulteriori osservazioni nel merito della delibera, stigmatizzando questo modo di agire, irrispettoso nei confronti dei pubblici esercizi di Calata Cuneo. A tal proposito chiediamo da subito una proroga dell’entrata in vigore dei contenuti della delibera.
Proroga quanto mai necessaria, in quanto la delibera stabilisce che “I titolari dovranno presentare il Progetto dell’area attrezzata di pertinenza, corredata di impianto elettrico, entro il 31/12/2023. Considerando il lasso di tempo quanto mai ristretto e coincidente proprio con le Festività Natalizie, richiediamo proroga al 31/01/2024″.
C.S.