Diano Marina: il Consiglio comunale approva all’unanimità la creazione di una Commissione speciale Antimafia/Foto

La prima pratica affrontata e approvata dal Consiglio comunale di Diano Marina, convocato in seduta mattutina, è stata quella relativa al Bilancio consolidato del 2022.

Approvati anche il Bilancio di Previsione e le altre pratiche legate alla ricognizione degli aspetti finanziari

Il consigliere Francesco Parrella ha posto l’accento sulla situazione di Rivieracqua, relativamente ai gravi problemi economici che affliggono la società pubblica, invitando alla prudenza e alla tutela del Comune. L’assessore alle Finanze Luca Spandre ha ricordato che il Comune di Diano Marina resta sempre fra i creditori privilegiati di Rivieracqua, Sulla questione il consigliere Marcello Bellacicco ha chiesto un “approccio più aggressivo”, contestando anche il fatto che il sindaco di Imperia Claudio Scajola sia allo stesso tempo presidente della provincia e commissario dell’Ato idrico.

E’ stato quindi approvato l’aggiornamento al Dup, il Documento unico di programmazione 2024/2026, legato alla successiva pratica del Bilancio di previsione. L’assessore Spandre ha quindi illustrato il Bilancio di previsione che chiude a pareggio per oltre 19 milioni di euro. La pratica è stata approvata con i voti della maggioranza.

Il Consiglio ha affrontato poi la ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche. Il consigliere Francesco Parrella ha mosso critiche sulla gestione del verde pubblico da parte della GM, la società Gestioni Municipali del Comune, sottolineando che “i costi sono passati da 350 mila euro all’anno a un milione di euro dato alla GM, senza vedere un fiore in più in città”.

Il consigliere Marcello Bellacicco ha chiesto spiegazioni sui debiti indicati in bilancio nei confronti della GM e di Rivieracqua. Ha replicato il sindaco Cristiano Za Garibaldi, parlando di “una montagna di dati favorevoli a GM, fra le prime società più virtuose in Italia, di cui essere fieri”. La pratica è stata approvata con i voti della maggioranza.

Approvata a maggioranza anche la ricognizione annuale dei servizi di pubblica rilevanza economica: Nido d’infanzia, ristorazione scolastica, accertamento e riscossione canone unico e manutenzione del verde pubblico in capo a Gm, raccolta e trasporto rifiuti, affidamento gestione aree di servizio a pagamento e gestione del Palazzo del Parco.

La Commissione speciale Antimafia

Si è giunti così alla mozione avanzata dai consiglieri di opposizione Marcello Bellacicco ed Elisabetta Borghi, volta alla creazione di una Commissione consigliare speciale antimafia. Pratica che ha visto l’approvazione all’unanimità.

La mozione è stata illustrata dal consigliere Bellacicco, che ha sottolineato come Diano Marina sia spesso balzata alle cronache per vicende legate ad organizzazioni malavitose. Dice Bellacicco: “La recente operazioni della Guardia di finanza è l’ennesimo episodio che ci coinvolge da vicino. Ricordiamo come Diano sia spesso stata presente nelle relazioni della Dia, la Divisione investigativa antimafia. Poi di recente ci sono degli spari nella notte davanti a un’abitazione e l’incendio alle cabine di una spiaggia. E’ chiaro come Diano sia nel mirino di determinati interessi e affari illegali.

Dobbiamo dare in chiaro segnale alla comunità che noi ci siamo e vogliamo agire. Una presa di posizione netta e chiara a livello politico. Agire in maniera coesa e aperta”.

Il sindaco Za Garibaldi sostiene la creazione della Commissione Antimafia. “Su questo argomento non ci si può dividere”

Il sindaco Cristiano Za Garibaldi sottolinea: “L’argomento è molto sentito da questa Amministrazione e da tutto il territorio. E’ un argomento molto serio e non so se siamo adeguati a parlarne. Ho affrontato il tema con il Prefetto e il Questore, che mi dicono che non abbiamo competenze per agire. Ma questo è un argomento che non ci può vedere divisi e quindi, anche se penso in cuor mio che la Commissione sia ridondante, voteremo a favore di questa pratica.

Dico ridondante, perché le azioni che si possono fare le stiamo già facendo, come gli incontri culturali, che hanno visto anche la partecipazione del Procuratore Alberto Lari. A scuola abbiamo attivato percorsi di legalità in collaborazione con l’Associazione Libera. Facciamo molte cose e forse la Commissione servirà per farle conoscere di più.

Questo Consiglio comunale è assolutamente contro tutte le mafie e a favore delle vittime. Per questo ci siederemo insieme per capire come creare la Commissione e come attuarla. Vorrei dire che però abbiamo anche le autorità molto attente a questi fenomeni. L’operazione della Guardia di finanza è stata eccezionale e probabilmente per parecchi anni certa gente non la vedremo in giro.

Il consigliere Francesco Parrella dice: “Dobbiamo capire cosa possiamo in realtà fare e quali siano le nostre competenze. Io ho sempre dato disponibilità per azioni congiunte e forse questa iniziativa avrebbe avuto più efficacia se fosse stata delineata prima e insieme. Noi non avremmo fatto molto riferimento alle azioni che si sono concretizzate negli ultimi periodi, anche perché non tutti gli episodi citati da Bellacicco si può dire ad oggi che siano legati ad azioni mafiose.  

Si è detto troppe volte che qua la mafia non esiste e il nostro comune è stato attenzionato dal punto di vista amministrativo e giudiziario, anche se poi le posizioni sono state stralciate. Siamo d’accordo, ma lavoriamo per darci dei confini precisi, nell’ambito delle competenze dell’ente. Proviamo a non scendere a compromessi con i delinquenti elettori”.