16 Novembre 2024 01:22

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16 Novembre 2024 01:22

Stazione di Imperia: il PD porta il caso in Consiglio Comunale. Assessore Oneglio: “La gara di RFI per la gestione del bar va sempre deserta, la pubblicheremo anche sui nostri portali”

In breve: La discussione nel tempo dedicato alle question time.

“Abbiamo proposto al gruppo ferrovie di promuovere la gara per la gestione del punto di ristoro anche tramite i nostri portali e sui nostri albi. Probabilmente la valutazione che hanno fatto del punto di ristoro è eccessiva rispetto al riscontro economico reale.“. Questa la risposta dell’Assessore al Trasporto Pubblico del Comune di Imperia Gianmarco Oneglio all’interrogazione presentata dai consiglieri del PDDeborah Bellotti e Edoardo Verda, in Consiglio Comunale, relativamente alla situazione in cui versa la stazione ferroviaria della città, a 7 anni dall’inaugurazione.

Stazione di Imperia: il caso in Consiglio Comunale

L’interrogazione del PD

“Sono ormai passati 7 anni dall’inaugurazione della stazione ferroviaria di Imperia, nel dicembre 2016: da allora molti dei problemi segnalati da pendolari, cittadini e turisti sono rimasti irrisolti, quando non sono peggiorati.

Le problematiche più evidenti vanno dall’assenza totale di un servizio ristoro o bar – aspetto che causa notevoli disagi ai viaggiatori – all’assenza di un ufficio informazioni e di pannelli informativi che possano offrire la giusta accoglienza a visitatori e turisti, in una città che giornalmente si autocelebra “a vocazione turistica”.

Preoccupanti sono il degrado e la scarsa sicurezza della zona, già segnalati da vari cittadini e la persistente difficoltà per i viaggiatori di muoversi da e verso la stazione con mezzi pubblici, nonostante gli sforzi recenti di introdurre navette che sono tuttavia spesso inaffidabili.

Sebbene il Comune di Imperia non sia direttamente coinvolto nella gestione della stazione, può tuttavia esercitare un’azione utile a risolvere quei problemi che fanno percepire la stazione, dalla cittadinanza e dai viaggiatori, come un “non luogo” la cui frequentazione è disagevole.

Al Consiglio comunale di giovedì presenteremo pertanto una “question time” chiedendo quali azioni e provvedimenti abbia intrapreso l’amministrazione per garantire i servizi necessari mancanti, tra cui un servizio di trasporto pubblico efficace, la sicurezza della zona oltre che per sollecitare RFI alla risoluzione dei malfunzionamenti e disservizi esistenti”.

La risposta dell’Assessore Gianmarco Oneglio

“La gestione della stazione non è prettamente di competenza del Comune di Imperia però ci siamo fatti parte attiva per avere risposte da RFI. Per quello che concerne la parte commerciale ci hanno riferito che è stato avviato un bando per l’affidamento della gestione del punto di ristoro, che viene riproposto semestralmente, ma tutt’oggi non sono pervenute richieste. Per questo abbiamo proposto al gruppo ferrovie di promuovere la gara anche tramite i nostri portali e sui nostri albi. Probabilmente la valutazione che hanno fatto del punto di ristoro è eccessiva rispetto al riscontro economico reale.

Per quanto riguarda l’orario dei treni, può essere consultato sui dispositivi di informazione online, sui monitor in stazione o agli sportelli aperti dalle 5 alle 20. Abbiamo cercato di migliorare la parte estetica della stazione chiedendo di poter applicare dei wrap sui punti un po’ più brutti. Dopo un paio di mesi Trenitalia ci ha dato l’ok e sono stati affissi ieri.

Per quanto riguarda la porta di accesso, che risulta semibloccata, l’abbiamo trovata così anche noi, e RFI ha risposto che l’accesso è limitato a una sola metà perchè è ritenuta sufficiente per l’afflusso e in modo da mantenere l’altra di scorta in caso di guasto.

L’accesso ai binari delle biciclette non è consentito perchè le scale non hanno scivoli idonei e mancano i requisiti di sicurezza”.

Deborah Bellotti

“Apprezzo l’attività di interazione con RFI. Purtroppo non mi ritengo soddisfatta perchè molte delle domande che abbiamo fatto, le stesse da anni, hanno risposte inaccettabili. È fuori dal mondo che non si possa accedere ai binari con bici in una stazione nuova”.

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