15 Novembre 2024 21:19

Cerca
Close this search box.

15 Novembre 2024 21:19

Imperia: Comune aumenta i parcheggi a pagamento, 491 diventano blu. Da piazzale Cristino a piazza Roma, ecco come cambia la sosta in città

In breve: La discussione in consiglio comunale.

Quasi 500 parcheggi auto in città diventeranno blu. Questo è previsto dal nuovo piano della sosta del Comune di Imperia illustrato questa sera in Consiglio Comunale, nell’ambito della pratica relativa allarevisione del contratto di servizio tra il Comune di Imperia e la Società Go Imperia”, la società che gestisce i parcheggi a pagamento sulle strade cittadine.

Imperia: Comune aumenta i parcheggi a pagamento, 491 diventano blu

Tra le novità principali, 59 posteggi presenti nel piazzale Cristino, alla base del molo lungo di Oneglia, diventeranno blu. Aumenteranno i parcheggi blu anche in altre vie cittadine, in particolare nell’area ex Agnesi, lungo il Ponte Impero, in via Schiva, via Manzoni, via Siffredi, via Saffi, piazza Roma, Borgo Prino (zona Pam), via Nobel.

Inoltre, verranno eliminati 71 parcheggi blu per via del passaggio della pista ciclabile, in particolare nelle zone di via Schiva, lungomare Colombo e via Novaro.

Per quanto riguarda le tariffe, la tariffa oraria per i non residenti passerà da 1,50 a 2 euro, anche nelle zone dell’ex Agnesi e piazza Duomo, mentre nei pressi dell’Ospedale rimarrà 0,50 per residenti e non residenti. 

Tra le novità, è prevista anche la sosta gratuita per le donne in stato gravidanza.

La pratica, presentata dagli assessori Antonio Gagliano e Monica Gatti, è stata approvata (11 voti contrari della minoranza). Approvati anche due emendamenti presentati dal gruppo Insieme, che prevede esenzioni e tariffe agevolate per le auto aziendali dell’ASL impegnate nel servizio domiciliare e per lavoratori e dipendenti di aziende pubbliche e private nel comune di Imperia.

Claudio Scajola

“La pratica oggetto di questo consiglio recita ‘revisione del contratto di servizio tra Comune di Imperia e Go Imperia’. Mettiamo ordine per risolvere i problemi tra Go Imperia e Comune di Imperia. Diamo dignità alla sosta delle autovetture. Se arrivi da fuori a Imperia troverai cartelli che indicheranno i posti auto liberi. Diamo un contributo importante al turista che cerca un luogo dove fermarsi. Se vogliamo cercare di avere una città piu green, come si fa a venire qui e a contestare il fatto che facciamo passare il bus elettrico? Come si fa ad essere così in contraddizione sulla diminuzione della stazionalità della auto. Ci sono depositi di auto nelle zone bianche.

I turisti lasciano l’auto 15 giorni nei parcheggi bianchi. La Go Imperia fa un investimento di 1 milione e 100 mila euro per rendere dignitosi i parcheggi. Saranno meglio di quelli di Sanremo, con un costo inferiore sia rispetto che a Sanremo che a Savona. Si deve studiare per amministrare. Vedere. Capire. Questa pratica avrà ancora qualche difetto, ma vogliamo presentarci in modo più dignitoso. Agevoliamo anche il lavoratore che viene qui a Imperia.

Non è giusto che in piazzale Cristino ci siano auto parcheggiate per sempre. Per questo la parte più vicina a Calata Cuneo diventerà a pagamento, a rotazione. Servirà per gli esercizi commerciali, per i turisti. Questa è la filosofia. L’abbiamo studiata a lungo. L’hanno studiata il Comando dei Vigili Urbani, la Go Imperia, gli assessori. Ci è sembrato di dare un buon contributo per mettere ordine. Io credo che alcune cose che ho sentito debbano fare arrossire”.

Non sono mancate le critiche da parte degli esponenti della minoranza. In particolare, i consiglieri hanno fatto notare che la pratica interviene in maniera pesante sui parcheggi e sulle finanze dei cittadini di Imperia” e che “a fronte di un forte incremento dei parcheggi a pagamento, si riduce il totale dei parcheggi presenti”. Secondo alcuni consiglieri “si è deciso di mettere i blu nelle zone dove bisogna fare cassa, una nuova tassa per i cittadini” e “l’aumento dei posti auto blu non corrisponde a un efficiente servizio del trasporto pubblico”.

Condividi questo articolo: