6 Novembre 2024 00:23

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6 Novembre 2024 00:23

Imperia: “Palestina libera”, nuova manifestazione per le vie della città. “È la strage degli innocenti. Vittime donne e bambini”/Foto e Video

In breve: Presente la Comunità Musulmana, cittadini imperiesi, attivisti e tantissimi giovani, per chiedere lo stop immediato dei bombardamenti Israeliani.

Grande partecipazione, oltre 200 persone, questo pomeriggio, venerdì 22 dicembre, in Piazza De Amicis a Imperia, per un nuova manifestazione di solidarietà e vicinanza a Gaza e alla Palestina tutta.

Presente la Comunità Musulmana, cittadini imperiesi, attivisti e tantissimi giovani, per chiedere lo stop immediato dei bombardamenti Israeliani.

Imperia: grande partecipazione per la manifestazione per sostenere la Palestina

L’intervista ad  Hamza Piccardo

“Chiediamo a Dio che ci faccia vincere. Va bene lo stop, però bisogna che finisca anche il sionismo. Se il sionismo non finisce domani ricomincerà da un’altra parte.

È necessario che questa ideologia suprematista, violenta, razzista sia sconfitta come le altre ideologie del secolo scorso.

Speriamo di dare il nostro contributo, con la nostra testimonianza qui in questa piazza per queste strade come lo stanno facendo milioni di persone in tutto il mondo.

Nonostante tutto ciò, purtroppo la furia omicida dello Stato di Israele non si arresta. Sono state usate addirittura le bombe da 2000 libre, sono bombe da una tonnellata di esplosivo che fanno dei crateri da 40m di profondità.

Potete immaginare quando vengono buttate su un campo profughi, quando vengono buttate su una zona densamente popolata, perché tutta Gaza è una zona densamente popolata, è un massacro terribile.

Le cifre ci parlano ormai di 25.000 morti e 60 – 70.000 feriti, più la distruzione di quasi metà delle abitazioni. Tutti gli ospedali, tutte le infrastrutture civili, le scuole, tutto quanto.

Sicuramente il 70% di queste vittime sono donne e bambini e quindi è veramente la strage degli innocenti.

Abbiamo pensato di riproporre la manifestazione perché non dobbiamo fermarci, dobbiamo continuare a testimoniare il nostro disappunto e la nostra rabbia contro quello che sta avvenendo contro l’atteggiamento ignavo del del nostro governo, contro la cosiddetta comunità internazionale che non riesce a muovere le sue forze per poter fermare questo massacro”.

Purtroppo i consiglio comunale non sono riusciti a trovare un accordo per approvare una mozione e chiedere lo stop del conflitto e di esporre le bandiere della Pace in tutta la città.

“Questo ci dispiace molto purtroppo è all’interno di logiche politicanti, che non hanno niente a che fare con il grande respiro della storia.

Spero che il sindaco Scaiola, che è sempre sensibile a questi argomenti, possa rovesciare la situazione”.

Dopo un breve momento di raccolta in Piazza De Amicis, i manifestanti si sono spostati in corteo lungo Via Des Geneys per raggiungere via PeriVia Amendolavia BonfantePiazza Dante, via Belgrano concludere in Piazza De Amicis.

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