E’ stata fissata per il prossimo 28 febbraio la discussione del ricorso in Appello presentato dai consiglieri comunali Ivan Bracco, Lucio Sardi e Luciano Zarbano contro la sentenza con la quale il Tribunale di Imperia ha respinto il ricorso sulla presunta ineleggibilità del Sindaco di Imperia Claudio Scajola. Secondo quanto contestato l’incarico di Commissario ad Acta (per l’Ato idrico), ricoperto dall’ex Ministro su nomina della Regione Liguria, dal gennaio 2023, sarebbe inconferibile e incompatibile con il ruolo di primo cittadino.
Una tesi respinta dal Tribunale di Imperia e appellata dai consiglieri tramite l’avvocato Piera Sommavigo.
Imperia: presunta ineleggibilità Scajola, in Appello l’avvocato sarà nuovamente il vice Sindaco di Genova Piciocchi
Il Comune di Imperia ha nominato come avvocato Pietro Piciocchi, vice Sindaco di Genova, stesso legale del primo grado di giudizio. L’importo dell’incarico è pari 17.509 euro. Sarà dunque nuovamente il Comune a sostenere le spese legali in favore del Sindaco Claudio Scajola, una decisione che già in occasione del primo grado di giudizio (in quella occasione la spesa fu di 11 mila euro) aveva sollevato non poche polemiche.