“Leggo dichiarazioni dell’opposizione al limite del delirio che personalmente non posso permettere (maggioranza che di antifascista non ha nulla etc.) per cui mi vedo costretto a intervenire. Capisco il bisogno di visibilità ma credo che tutto abbia un limite. Anche la nota stampa del PD mi pare davvero faziosa e condita di facile ironia. Sulla pratica dei parcheggi poi, si è francamente esagerato”. Queste le parole del consigliere comunale di maggioranza Antonello Ranise (Insieme) in risposta ai recenti comunicati stampa firmati dall’opposizione.
Imperia: il consigliere Ranise replica all’opposizione.
“Facciamo chiarezza: 79 parcheggi blu saranno eliminati per via del passaggio della pista ciclabile, i parcheggi presenti nel piazzale Cristino diventeranno blu così come in altre aree cittadine, la tariffa oraria passerà da 1,50 a 2 euro per i non residenti, mentre, aspetto non secondario, rimarrà di 0,50 euro in zona Ospedale per residenti e non residenti. Come da emendamento della Maggioranza, poi, molto opportunamente la sosta per le donne in stato di gravidanza rimarrà gratuita, così come per le auto ASL in servizio di assistenza domiciliare. Come si fa a parlare di parcheggi solo per ricchi? Sicuramente ci sarà l’effetto positivo di diminuire la stazionalità della auto. Ci sono auto letteralmente depositate per mesi nei parcheggi bianchi, in molte zone della città. Viceversa aumenterà’ il turnover delle vetture con evidenti vantaggi nelle zone commerciali, dove spesso la sosta necessita di essere breve. Non solo.
Go Imperia fa un investimento di 1 milione e 100 mila euro per migliorare i parcheggi, con un costo inferiore sia rispetto sia a Sanremo che a Savona. Questa è realtà. Sulla pratica della Biblioteca poi, siamo al surreale. Dire che la libertà di parola a Imperia ha un prezzo supera il senso del ridicolo. Forse le parole andrebbero pesate meglio, forse bisognerebbe usare un linguaggio più consono e meno violento.
Nessuno intende lucrare sulle iniziative delle associazioni culturali o sociali, tanto più che a breve sarà disponibile totalmente gratis la sala del Polivalente, rimessa a nuovo. La sala della Biblioteca, che ha un costo per essere mantenuta di pregio com’è attualmente, richiede una spesa di manutenzione com’è normale, e se un privato intende presentare un libro o un’iniziativa personale per farsi pubblicità credo sia corretto debba contribuire, oltretutto in modo contenuto. Al netto di tutto ciò, non permetto a nessuno, per formazione culturale e familiare, di discutere sui valori in cui credo, fondati sul cattolicesimo liberale, tollerante pluralista e antifascista”.
