Sabato sera, 20 settembre, all’Ecovillaggio di Torri Superiore a Ventimiglia, in occasione della visita in Liguria di Davide Ciccarese ( promossa da “R&B Agricoltura) , si svolgerà uno spettacolo teatrale ” agricolo ” ideato e rappresentato da Simona Ugolotti. Dopo la presentazione de ” Il libro nero dell’ Agricoltura ” alle ore 18 presso la Libreria Mondadori di Bordighera, spazio dunque ad una cultura della terra a 360 gradi nel piccolo borgo medievale di Torri.
“Semiseri” una performance d’improvvisazione vocale dedicata alla libertà dei semi, proiettandosi nel futuro celebrando la giornata della memoria del seme: “I semi sono il primo anello della catena alimentare. La libertà di seminare è la base di tutte le nostre libertà. Oggi questa libertà è seriamente minacciata reprimendo il lavoro dei contadini e delle contadine. Attraverso la storia di una contadina potremo capire come difendere il nostro futuro scansando trappole e illusioni.
Intorno alle 22.00, dopo l’incontro con Davide Ciccarere , Simona Ugolotti attraverso una divertente e pungente rappresentazione teatrale, racconterà di come siamo arrivati a questo punto: quello che sempre stato il dovere dei contadini di preservare e tramandare i semi e gli alberi è diventato un reato! lo spettacolo non ci lascia rassegnati ma speranzosi nel futuro e con dati reali utili per condividere e partecipare al lavoro per la liberazione del seme. storie di una contadina che ha partecipato e vissuto questa grande esperienza che gli ha permesso di ridare valore e importanza al proprio mestiere: dai semi, alle speranze , compresa la dura realtà di questo meraviglioso mestiere! tra voci dal futuro e il suono della falce.
Regia collettiva e partecipata, ideato da S. Ugolotti con la collaborazione di M. Stimamiglio, M. Valenti e L. A. Praussello per i testi poetici. Voci off. di O.G.Ugolotti, Teresa Tacchella nella parte della giornalista. Lo spettacolo è nato dopo tanti anni di lavoro su questo tema tra terra e associazioni e in occasione della campagna mondiale “Salviamo i nostri semi” indetta da Vandana Shiva. La campagna mondiale mira a unire le voci in giro per il mondo per dare forza al movimento che vuole mantenere i semi liberi come “beni comuni”.
Ingresso gratuito