A seguito di una Assemblea sindacale del Personale del Corpo Speciale di Controllo in servizio presso la Casa da Gioco Municipale di Sanremo, che si è tenuta ieri, le Lavoratrici e i Lavoratori hanno dato mandato alla CISL FP Liguria di attivare la procedura di raffreddamento e conciliazione con l’intervento della Prefettura di Imperia.
Il sindacato si è rivolto al Prefetto per attivare la cosiddetta “procedura di raffreddamento” e ricomporre la vertenza con l’Amministrazione comunale
Le ragioni dell’iniziativa, spiegano Vincenzo Vassallo Responsabile del settore Funzioni Locali per la Cisl Fp e Domenico Mafera, componente della Segreteria Regionale, sono strettamente legate all’incertezza sul tipo di organizzazione del lavoro e sul riconoscimento economico che l’Amministrazione riterrà di riconoscere a questi Lavoratori dal 1 gennaio 2024.
In particolare preoccupano le carenze di organico, che aggravano la gestione dei turni di lavoro e conseguentemente si ripercuotono su compensazioni di orario attraverso banca delle ore e riposi giornalieri e settimanali. Uno degli aspetti rilevanti, risulta essere la volontà dell’Amministrazione di rivedere il sistema delle indennità di funzione previste dal CCNL per riconoscere la specificità della funzione esercitata dagli Ispettori.
Spiegano Vassallo e Mafera: “Come CISL FP abbiamo chiesto di riaprire subito a Gennaio la trattativa, evidenziando in particolare che le somme stanziate a suo tempo dall’Amministrazione per riconoscere la Funzione Ispettiva, e lo vogliamo sottolineare, hanno una destinazione vincolata e non incidono sulle quote utilizzate per il pagamento di altri compensi al Personale degli altri settori del Comune.
Come CISL FP siamo disponibili a discutere una revisione del sistema, che deve comunque essere ricontrattato ed inserito in un Contratto integrativo e che, in linea con il Ccnl nazionale, deve comunque adeguatamente riconoscere la specificità delle attività svolte, ma nel contempo abbiamo chiesto all’Amministrazione Comunale nell’ultima riunione di trattativa del 19 dicembre 23 e poi con una nota scritta, di formalizzare il mantenimento del regime indennitario ad oggi vigente, sino alla stipula di un nuovo accordo.
A distanza di 10 giorni dalla richiesta, l’Amministrazione non ha fornito alcun riscontro formale, lasciando questi Lavoratori nell’assoluta incertezza sulla entità della propria retribuzione dal prossimo mese. Auspichiamo ora, che con l’autorevole intervento richiesto a S.E. il Prefetto di Imperia, ci possano essere le condizioni per una ricomposizione della vertenza“.