IMPERIA – Approda in consiglio comunale la mozione “salva nomine” in Fondazione Carige. A presentarla è stato quest’oggi il gruppo consiliare del Nuovo Centrodestra. La mozione punta a far assumere all’amministrazione un impegno al fine di salvaguardare la rappresentanza territoriale all’interno della Fondazione Carige.
Nella mozione si legge: “in vista di un generale ridimensionamento della struttura della Fondazione è in atto una profonda revisione dello Statuto attraverso il lavoro di una Commissione allo scopo istituita oltre che dei compensi dei suoi amministratori”.
Il Nuovo Centrodestra, alcuni mesi fa, è riuscito a “piazzare” sulla poltrona di vice presidente Roberto Rommelli e il movimento “Imperia Cambia” di Capacci ha sponsorizzato la nomina di Alessandro Falciola (ex assessore comunale in quota Lega Nord) alla carica di consigliere di amministrazione. Il Partito Democratico, dal canto suo, ha indicato l’ex consigliere provinciale Fulvio Vassallo come componente del collegio dei revisore dei conti della Fondazione.
Neanche discussa, la mozione, in programma il prossimo 26 settembre in consiglio comunale, si è già tinta di “giallo”. Infatti, il Partito Democratico ha deciso di non firmarla al contrario degli altri gruppi che compongono la maggioranza: “Imperia Cambia”, “Imperia di tutti, Imperia per tutti” e il Nuovo Centrodestra.
Una decisione che potrebbe ulteriormente inasprire i rapporti tra il PD e il Nuovo Centrodestra anche se non è escluso che la decisione sia stata assunta per il poco preavviso dato al gruppo dei democratici.
Il Nuovo Centro destra chiederà di :“vigilare affinché la revisione dello statuto della fondazione non procuri a nessun livello disparità tra i territori di Genova e Imperia. A vigilare affinché la dignità dei territori imperiese e dei suoi rappresentanti non venga mortificata in nessun modo”.