Imperia. Un cittadino, finita la stagione estiva, ha tirato le somme di questi mesi estivi analizzando come tra i lavori di Borgo Marina, la spazzatura e le condizioni pietose delle strade ci sia molto poco di cui essere orgogliosi.
“Desidero esprimere il mio disappunto nei confronti del Sindaco di Imperia e della attuale giunta Comunale in merito alla stagione turistico-balneare che si sta concludendo. Abbiamo trascorso tre quarti di stagione estiva con il quartiere di Borgo Marina (fiore all’occhiello della citta’), ridotto ad un cantiere a cielo aperto. Via Boine per tutta l’estate ha visto lentissimi lavori di asfaltatura e via Scarincio ha offerto un triste spettacolo fatto di calce e polvere che copriva ogni cosa e ha di fatto, impedito l’uso dei dehor ai tanti locali della zona.
Che dire poi del penoso spettacolo offerto ai turisti relativo alle montagne di rifiuti maleodoranti che sono state presenti ovunque in città. Turisti tedeschi e olandesi a Borgo Marina, ma ovunque in citta’, hanno scattato fotografie ai cumuli di immondizia riprendendo anche con le telecamere le autentiche orde di ratti che hanno albergato e gironzolato allegramente per le vie piu’ turistiche. Tutto questo si e’ aggiunto alla sporcizia ormai cronica delle nostre strade che sono piene di buche e di rattoppi fatti male ma pagati bene con i soldi dei contribuenti.
Inviterei il Sindaco ed i membri della Giunta Comunale a farsi un giro, magari in scooter, per le vie cittadine, ad esempio in Via nazionale all’altezza dello svincolo di Imperia est, sotto il cavalcavia, il manto stradale fa assomigliare la via ad una strada bombardata del Mediooriente. Passeggi il nostro sindaco attraverso Via Bonfante e Via della Repubblica. Facendo una gincana tra gli escrementi, osservi lo stato della pavimentazione, le condizioni dei lampioni e dei muri. Guardi il nostro Sindaco, in che condizioni sono gli intonaci all’altezza della libreria Dante. I muri si stanno scrostando e prima o poi, i calcinacci cadranno facendo male a qualche passante.
Questa e’ la cartolina-ricordo che i pochi turisti, per lo piu’ stranieri, si porteranno a casa. Come se non bastasse, che dire della piscina comunale, che proprio nel periodo di ferragosto poteva migliorare l’offerta turistica ed invece era chiusa, come sempre in questo periodo.
Vorrei fare i complimenti anche per avere sguinzagliato i vigili urbani, il giorno di Ferragosto alla Foce dove si sono scatenati con le contravvenzioni ai motorini che non creavano nessun ostacolo. Stessa cosa nello stesso giorno si e’ verificato sulla spianata Borgo Peri. Che dire poi della presenza raddoppiata di vigili ed ausiliari del traffico nei parcheggi antistante l’Ospedale Civile.
Guarda caso questa rafforzata presenza si e’ verificata in concomitanza con l’inizio della gestione a pagamento del parcheggio. Bel lavoro complimenti! E’ noto infatti che le persone, la mattina, in ospedale vanno per divertimento.
Bellissimo anche l’eterno spettacolo delle spiagge di Oneglia, che, invece di essere pulite e sistemate per l’accoglienza turistica sono ormai il deposito di siringhe e pannolini usati e, dati i massi, rendono il sito per oltre tre quarti, inutilizzabile.
Spiace dirlo, ma mi auguro vivamente che, in futuro, i turisti stiano alla larga da Imperia, che, con questi presupposti, turistica non puo’ esserlo. Industriale non lo e’ mai stata e, con lo “splendido lavoro” fatto dalla classe politica locale sulla vicenda Agnesi, temo fira’ annoverata tra le aree depresse e piu’ povere del Paese. Mi auguro solo che gli Imperiesi si sveglino ed abbiano buona memoria al momento del voto”.