Nuova collocazione, ma immutato successo per il Presepe Vivente che ha animato Borgata Duomo. Il numeroso pubblico, accompagnato dal suono delle zampognari, hanno potuto ammirare le ricostruzione degli antichi mestieri, ad opera di una sessantina di figuranti: il cestaio, il fabbro, il calzolaio, il falegname, l’arrotino, il taglialegna e la ricamatrice in una nuova disposizione molto apprezzata e che non ha fatto rimpiangere le cantine del borgo alto rimaste chiuse per alcune opere di riqualificazione tutt’ora in corso.
Consueto favore ha riscosso gli spazi di ristoro dei cacciatori, le contadine, i pescatori e i pastori dove scambiando il D’uomini, moneta corrente della giornata, è stato possibile gustare ad offerta libera alcune specialità tipiche.
“ I più convinti complimenti agli organizzatori di Andora+ e a tutti i figuranti, in particolare a Gianvito Garassino e Simone Baldi, che ringrazio insieme alla Parrocchia di San Pietro, a don Taddeo e alla Pro loco Andora – ha dichiarato il sindaco Mauro Demichelis – Nonostante il tempo avverso degli ultimi giorni, tutti hanno lavorato assiduamente affinché questa decima edizione potesse svolgersi. Alla loro passione e alla volontà di valorizzare Andora si deve la rinascita nel 2014 di questo suggestivo evento che certamente merita di avere un futuro sempre di maggior rilievo. L’Epifania di Andora ha brillato anche per il Mercatino della Befana in Viale Roma che grazie all’Associazione Omnia Sport ha riunito artigiani e produttori di tipicità e di dolcetti, mentre sulla vicina spiaggia il Cimento Benefico organizzato dal Cinghiale Marino Surf Club e dal Lions Club Andora Valle del Merula ha visto tanti appassionati surfare nel nostro bel mare accogliente 365 giorni l’anno. Successo anche per la Befana vien dal mare, organizzata dal CNA con il patrimonio del Comune di Andora che, come da tradizione ha visto la cara vecchina giungere ad Andora in barca per la gioia di tanti bambini”.
Conclude il primo cittadino facendo un bilancio degli eventi Natalizi: “Sono grato a chi, uffici comunali, commercianti, associazioni, comitati e volontari, anche quest’anno ha permesso di accendere Andora di tante luci e offrire una molteplicità di eventi anche diversi fra loro e molto apprezzati. La capacità di fare squadra è un bene fra i più preziosi degli Andoresi”.