Sei mesi di carcere, pena sospesa. Così si è chiuso, questa mattina, in Tribunale a Imperia, il processo per direttissima a carico di un 20enne di origine magrebina, senza fissa dimora, che sabato sera, in piazza Bresca a Sanremo, ha seminato il panico tra i locali della movida.
Imperia: patteggia sei mesi di carcere il giovane magrebino che sabato sera ha seminato il panico in piazza Bresca
In particolare, il giovane, dopo aver tentato di rubare una borsa e aver colpito con uno schiaffo un addetto alla sicurezza di un locale di piazza Bresca, ha iniziato a lanciare posate e bicchieri contro i clienti di un ristorante. Il nordafricano si è poi dato alla fuga, inseguito da alcune persone, ed è stato fermato dalla Polizia in via Corradi dove, dopo aver fatto resistenza e aver minacciato più volte gli agenti, è stato tratto in arresto. Intervento provvidenziale quello delle forze dell’ordine in quanto il giovane, che era insieme a un complice, non ancora rintracciato, rischiava il linciaggio.
Questa mattina in aula, davanti alla giudice Francesca Eleonora Chiara Di Naro, il giovane ha patteggiato sei mesi di carcere, pena sospesa, per resistenza e minacce a pubblico ufficiale, ed è stato rimesso in libertà.
Negli ultimi mesi dell’anno appena trascorso la Questura ha disposto servizi interforze dedicati nei luoghi di maggiore aggregazione di persone e giovani, che hanno permesso di controllare ben 13.700 persone e 4.300 veicoli e di arrestate 25 autori di reato; nella sola zona strettamente adiacente Piazza Bresca gli Agenti hanno controllato 650 persone.