Monta la protesta tra gli espositori del mercatino dell’antiquariato di Pieve di Teco per l‘aumento del costo dell’utilizzo del suolo pubblico a 30 euro.
Pieve di Teco: gli espositori “disertano” il tradizionale mercatino domenicale
Secondo quanto raccontato da Claudio Vivaldi, esponente e rappresentante del mercatino dell’antiquariato, “il Comune di Pieve di Teco avrebbe aumentato, senza alcuna giustificazione, il plateatico, passando da 20 a 30 euro”.
Questa decisione, ha mandato su tutte le furie gli ambulanti, che hanno deciso di disertare la prossima edizione, in segno di protesta.
Il tradizionale mercatino, solitamente, si svolge ogni ultima domenica del mese tra le vie del paese. Con una ordinanza, l’amministrazione comunale del paese dell’entroterra, guidata dal nuovo sindaco Enrico Pira, fa sapere che “a partire dal primo gennaio 2024, l’importo forfettario per la partecipazione ai mercatini è pari a 30 euro”.