23 Novembre 2024 16:21

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23 Novembre 2024 16:21

Imperia: Aurelia Bis, Comitato nuovamente alla carica dell’Amministrazione. “Nostri chiarimenti disattesi da più di due anni. Sono necessarie varianti migliorative”

In breve: I Comitati imperiesi per la nuova Aurelia Bis, tornano nuovamente alla carica.

“Volendo escludere gli addetti degli uffici competenti del  Comune, la stragrande maggioranza dei cittadini imperiesi si presume  che non siano purtroppo a conoscenza per come potrebbe essere nello specifico questo tracciato di Aurelia bis ed il conseguente impatto su ambiente, paesaggio ed alle attività cui sono connesse come principalmente lo è il turismo” – I Comitati imperiesi per la nuova Aurelia Bis, tornano nuovamente alla carica.

Lo scorso 9 gennaio il sindaco Claudio Scajola, lo ricordiamo, era intervenuto nel merito della questione del progetto dell’Aurelia Bis, affermando che attendiamo la notizia del finanziamento dell’Aurelia Bis. A quel punto potremo vedere sul progetto esecutivo quando sarà in corso di definizione. Se è necessario e possibile fare qualche ritocco e qualche modifica”.

Aurelia Bis: Comitato nuovamente alla carica dell’Amministrazione

“Come comitati spontanei di cittadini presenti a partire dal 2012, abbiamo chiesto ai rappresentanti politici di presentare istanza presso il Consiglio Comunale circa una urgente richiesta di chiarimenti sulla questione dell’Aurelia Bis di Imperia.

Chiarimenti ed argomentazioni purtroppo da piu’ di due anni disattesi da parte dell’amministrazione comunale attinenti alle pubbliche attivita‘ svolte o in corso di svolgimento in merito a questa costosa opera faraonica da 858 milioni di euro ed in quanto questione da doversi comunicare agli ignari cittadini contribuenti, come peraltro e’ stato invece fatto da parte del Comune di Diano Marina.

Come e’ gia’ noto e per cio’ che e’ stato recentemente confermato in sede di audizione in Regione da parte della dirigente di ANAS delegata dal COMMISSARIO STRAORDINARIO ing. MATTEO CASTIGLIONI, nessuna variante migliorativa, fatto salvo il tratto dianese, e’ prevista per il tracciato imperiese da dover considerare nella riprogettazione del PROGETTO DEFINITIVO di ANAS, purtroppo foriero di disagi, polvere e cemento, distinto con la sigla GE269- S.S.1 -Variante all’abitato di Imperia – stesso vetusto PROGETTO datato 2010 e presentato in Regione nel maggio 2012, con le medesime criticita’ ed inottemperanze rispetto alle prescrizioni di carattere ambientale evidenziate in allora prima dal CIPE di ROMA  successivamente dalla REGIONE LIGURIA e da altri Enti coinvolti.

Anzi va precisato che l’unica ed importante variante migliorativa da doversi approntare sul totale del tracciato IMPERIA-DIANO MARINA sara’ appunto quella che interessa il comune che ha per Sindaco CRISTIANO ZA GARIBALDI il quale si e’ premurato fin da subito ad iniziare dal 2021, ad accogliere le richieste dei suoi concittadini facendo spostare l’uscita del’AURELIA BIS a meta’ promontorio del BERTA.

Meno fortunati gli imperiesi che scoprono di ritrovarsi senza alcuna importante variante migliorativa ( migliore anche rispetto ai costi ), con un territorio che sarebbe in parte trasformato da una superata quanto devastante progettazione verso ambiente e paesaggio, presupposti per i quali i cittadini del comprensorio dianese invece si sono da sempre battuti considerato l’ importante vocazione turistica di ambiente e paesaggio ligure.

Questa Amministrazione dovrebbe subito rispondere, stando a quanto emerso recentemente dalle rivelazioni della stessa dirigente di ANAS, ovvero del ritroso ed impopolare atteggiamento nei confronti della cittadinanza che si e’ fidata delle promesse preelettorali del 20 marzo 2023 in quanto a modifiche migliorative su questa AURELIA BIS, dichiarate in pubblico davanti ai giornali ed in presenza di figure istituzionali.

Le zone di IMPERIA richiamate in quel pubblico incontro del 20 marzo 2023 sono state principalmente quelle dei borghi di PRINO-GARBELLA, di ARTALLO ed OLIVETO con la sua VALLE, che dovrebbero essere oggetto di necessarie VARIANTI MIGLIORATIVE per un progetto anche meno costoso, del tutto disattese, rispetto a quanto previsto nella rappresentazione grafica contenuta nel rapporto semestrale del COMMISSARIO STRAORDINARIO”.

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