È approdato in consiglio comunale il problema che attanaglia Torrazza, frazione del comune di Imperia, dove il centro storico, nei giorni di pioggia, si trasforma in un “fiume” a causa della mancanza di un’adeguata regimazione delle acque. A presentare l’interrogazione sono stati i consiglieri del gruppo Imperia Rinasce. A rispondere è stato l’assessore Gianfranco Gaggero che ha garantito che l’opera per risolvere il disagio verrà realizzata al più presto. Una risposta che non ha convinto il consigliere Ivan Bracco, il quale ritiene che siano solamente “parole al vento”.
Consigliere Ivan Bracco (Imperia Rinasce)
“Torrazza è arroccata su un costone, dove alla sommità è presente la torre Saracena e sopra c’è una strada interpoderale, cementata e asfaltata senza regimazione delle acque. Quando piove l’acqua scende giù nel paese, si scontra contro la porta della chiesa e scendo lungo il centro storico”.
Assessore Gianfranco Gaggero
“È un problema noto e attenzionato. Non sarà affrontato perchè il consigliere di minoranza ha fatto una question time, ma sarà affrontato come affrontiamo giornalmente i problemi del territorio, indipendentemente dalle vostre segnalazioni che a volte ci fanno perdere del tempo prezioso sottraendolo alla risoluzione dei problemi.
Abbiamo studiato diverse soluzioni e quella che dovremmo realizzare consiste nel convogliare le acque provenienti dalla mulattiera deviandole trasversalmente e incanalandole non più verso il centro storico, diminuendo la quantità d’acqua e migliorando il problema. Nell’ambito dell’intervento è stata studiata anche una nuova pavimentazione della piazza in fregio alla Torretta con materiale di pregio e garantendo il flusso delle acque. Tutto è stato valutato in modo serio e si pensa che a breve verrà realizzata quest’opera”.
Consigliere Ivan Bracco
“L’opposizione serve per fare il suo lavoro, non per accontentare le richieste dell’assessore di non fare segnalazioni. È nelle nostre competenze. Non siamo soddisfatti dalla risposta, sono parole al vento. Se riuscirete a farlo avrete il nostro plauso, se no tra un anno avremo ancora il problema dell’acqua a Torrazza”.