Il Consiglio Comunale di Imperia ha approvato questa sera il bilancio preventivo presentato dall’assessore Monica Gatti. Diciotto i voti favorevoli, tutti tra le fila della maggioranza, 10 contrari, quelli dell’opposizione.
Imperia: ok del consiglio al bilancio di previsione
“Un bilancio che cresce, soprattutto per quanto riguarda gli investimenti, e che recupera un’ulteriore quota del piano di rientro – ha dichiarato l’assessore Gatti – Il pareggio finanziario per il 2024 si attesta a oltre 196 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto al 2023. A trainare la crescita sono in particolare le spese in conto capitale per gli investimenti, che raddoppiano in confronto all’anno precedente e si attestano a oltre 31 milioni di euro. In leggero aumento, ma sostanzialmente stabili rispetto all’anno precedente, le entrate tributarie (circa 36 milioni di euro) e la spesa corrente (circa 57 milioni di euro).
Prosegue nel 2024 il Piano di Riequilibrio, adottato nel 2019 dall’Amministrazione Comunale per sanare le criticità di gestione finanziaria dell’Ente riscontrate dalla Corte dei Conti negli anni precedenti al 2018, e che quest’anno comporterà una quota di ripiano di oltre 1 milione e 700 mila euro.
Oltre agli investimenti del PNRR già avviati, il Bilancio di Previsione presenta anche gli investimenti previsti dal Comune di Imperia a valere sui finanziamenti POR FESR 2021-2027 per un totale di 9.6 milioni di euro. Vi sono ricompresi: la creazione dell’archivio della Città di Imperia presso la Biblioteca Civica, interventi di ristrutturazione all’interno del Polivalente, la riqualificazione di Palazzo Pagliari al Parasio, opere di miglioramento energetico della Piscina e del Palazzetto dello Sport, la ripavimentazione e l’illuminazione di Calata Cuneo, la riqualificazione del parco di Villa Faravelli e dei Giardini Toscanini.
All’interno del Bilancio è di fatto prevista la ripartenza del porto turistico, con la concessione 65ennale per la gestione dello scalo in capo a Go Imperia che è in programma entro la metà dell’anno. Per tale ragione, nelle entrate del bilancio del Comune 2024 è stata inserita una quota parte del canone che, sulla base del piano finanziario del Porto, Go Imperia dovrà versare ogni anno all’Ente e che, a regime, ammonterà a 2 milioni di euro”.
Tra le fila dell’opposizione Lucio Sardi (Alleanza Verdi Sinistra) ha definito il bilancio “ampiamente negativo“, Alessandro Savioli (Società Aperta) ha messo in guardia l’amministrazione. “L’esaltazione di oggi non diventi la crisi del domani. Voteremo contro per l’aumento al massimo delle tariffe e per la poca prudenza sui contenziosi futuri”.
Il consigliere di Imperia Rinasce, Ivan Bracco, ha sollevato, così come altri colleghi di opposizione, il problema delle riserve della pista ciclabile, pari a 17 milioni di euro. “Le riserve non sono state inserite a bilancio perche gli uffici dei lavori pubblici non hanno segnalato alcuna riserva. C’è preoccupazione perché una somma così ingente potrebbe mandare in tilt il bilancio del Comune di Imperia. Venga meglio specificato questo passaggio. Noi da parte nostra informeremo le autorità competenti”.
“Il rilancio della spesa pubblica del post Covid e l’accesso ai fondi europei del PNRR hanno reso disponibilirisorse come mai in precedenza – ha dichiarato Laura Amoretti del Gruppo Misto – Questo ha dato la possibilità di utilizzare l’avanzo di amministrazione. Dobbiamo riconoscere a questa amministrazione la capacità di intercettare e utilizzare queste fonti di finanziamento. Non è però sufficiente investire i fondi per valutare come coerente un bilancio. Alla luce di tutto ciò, le cifre che vediamo saranno virtuose se, nel momento in cui verranno a mancare le entrate straordinarie, sapranno mantenere tutto quello che è stato realizzato”.
