È tornata sul palco del talent show serbo “Non è mai troppo tardi” Nevenka Vukosav, per tutti Nena, 43enne originaria della Croazia, da 24 anni in Italia e da 12 a Imperia.
Dopo l’esordio sulle note di “Volare”, Nena ha deciso di esibirsi sulle note di ‘Greatest love of all’ di Whitney Houston, ma c’è di più. Per l’occasione, ha duettato con sua figlia Caterina, portando sul palco un medley delle canzoni del film di animazione ‘Coco’, davanti a milioni di telespettatori e soprattutto davanti al resto della famiglia presente in sala.
Anche questa volta i giudici sono rimasti rapiti dalle esibizioni, non risparmiandosi in complimenti e apprezzamenti. Grazie all’ottima performance, Nena si è aggiudicata il passaggio al prossimo turno, dove si svolgerà un duello a esclusione diretta.
Il racconto Nevenka Vukosav
“Ho scelto la canzone di Whitney Houston perchè rappresenta molto per me, mi ha accompagnata nella mia vita, dandomi la forza di continuare ad ascoltare me stessa nelle mie scelte e a non essere influenzata da condizionamenti esterni, volendomi bene. È stato difficile non commuovermi, perchè la canzone si conclude dicendo che anche se le tue scelte ti portano in un posto di solitudine non devi rinunciare a quello che sei tu. Mi hanno fatto i complimenti dicendo che sono la candidata più completa dal punto di vista del talento presente in gara. Il presidente della giuria mi ha detto ‘montati pure la testa perchè hai tutte le ragioni per farlo, perchè per te l’unico limite è il cielo’. Un altro giudice mi ha detto che ho avuto il totale controllo della voce e della scena.
Successivamente ogni candidato poteva scegliere di portare un duetto e io l’ho eseguito con Caterina, mia figlia, che ha scelto due canzoni del cartone animato ‘Coco’, che parlano del rapporto in famiglia, nel corso delle generazioni, in particolare il fatto che non possiamo e non dobbiamo dimenticare chi c’è stato prima per vivere pienamente la nostra vita e portare avanti l’essenza della nostra famiglia. Anche questa canzone è stata molto emozionante per entrambe”.