È pomeriggio inoltrato, il palazzo comunale ha un qualcosa di spettrale, la maggior parte degli uffici sono ormai vuoti e chiusi a chiave quando suoniamo il campanello davanti alla porta dell’assessore all’ambiente Nicola Podestà pensando, almeno stavolta, di non trovarlo al lavoro invece la porta si apre e ci ritroviamo davanti all’esponente di Imperia di tutti, Imperia per tutti immerso nelle carte del nuovo appalto dei rifiuti. Ci accomodiamo e chiediamo lumi sulla situazione del servizio visti alcuni disservizi denunciati in rete.
“Tutto sommato sta andando abbastanza bene – commenta l’assessore – c’è forse un po’ un tentativo di “boicottaggio” da parte delle ditte precedenti ma il servizio sta partendo. Era prevista per oggi l’attivazione del numero verde al quale il cittadino potrà rivolgersi per il ritiro a domicilio, gratuitamente, dei rifiuti ingombranti ma per un problema tecnico sarà attivato probabilmente domani. I servizi stanno man mano partendo e segnalando le criticità abbiamo una risposta pressoché immediata”.
Per quanto riguarda il depuratore?
“Martedì, assieme all’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Zagarella, abbiamo effettuato un sopralluogo al depuratore. La situazione degli odori, grazie ai continui affinamenti dell’impianto, è migliorata molto. Bisogna agire sull’ossigenazione dei fanghi comunque i parametri dell’acqua e dell’aria sono nella norma. Ai primi di luglio dovrebbero arrivare dei portelloni per compartimentare gli spazi interni. L’aria verrà trattata con dei filtri ai carboni attivi. Pulire la città e risolvere il problema del depuratore è la nostra priorità”.