26 Dicembre 2024 03:48

26 Dicembre 2024 03:48

IMPERIA. PROFUGHI, UN CITTADINO RISPONDE ALLA COOPERATIVA GOCCIA:”NON ARRIVIAMO A FINE MESE, NON POSSIAMO MANTENERE I MIGRANTI”

In breve: Un cittadino: "Sicuramente le cooperative non svolgono la loro opera per volontariato o gratitudine ma come ben tutti sanno hanno un interesse economico e profitti non da poco!"

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Imperia. Continua il botta e risposta tra i cittadini, il Sindaco di Prelà e i volontari della cooperativa Goccia in merito alla presenza di 14 migranti subsahariani nell’oratorio di Prelà. Un cittadino ha inviato una mail a Imperiapost per rispondere alla cooperativa la Goccia.

Sig. Freri non è il Sindaco Brizio,peraltro stimato e benvoluto da numerosissimi Cittadini (non solo di Prelà) a fare propaganda bensì un ben definito gruppo di politici ,di mafiosi e di personaggi che sotto le mentite spoglie di falso buonismo ne traggono indubbi vantaggi anche economici a spese degli Italiani che si vedono aumentare le tasse per fare fronte agli enormi costi per pattugliare i mari e mantenere i migranti con vitto,alloggio, spese telefoniche e sigarette! E sono miliardi di euro!Non caramelle!

Le visite cui sono sottoposti i migranti come tutti sanno sono sommarie e includono la misurazione della pressione arteriosa e temperatura corporea,parametri i quali non possono escludere gravi malattie,tant’è che molti poliziotti in servizio presso i punti di accoglienza sono stati infettati dalla tbc e da altre malattie di cui la presenza in Italia era stata debellata ormai da molti anni.

Sicuramente le cooperative non svolgono la loro opera per volontariato o gratitudine ma come ben tutti sanno hanno un interesse economico e profitti non da poco!

Dieci migranti ospitati presso un alloggio costano alla collettività oltre 10.000 euro al mese!Non si può affermare di voler dare loro una vita dignitosa quando milioni di famiglie Italiane sono alla fame,pensionati con 400 euro al mese che non hanno di che mangiare rovistano nei cassonetti alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti,giovani senza lavoro e futuro che abbandonati dallo Stato sono costretti ad emigrare per trovare lavoro……...Prima di cercare di risolvere i problemi agli altri dovremmo cercare di risolvere i nostri.

L’Italia è in default,siamo ad un passo dal baratro e non possiamo permetterci di mantenere clandestini e profughi a volontà e per sempre!(ne arrivano tutti i giorni a migliaia).Mi domando anche il perchè solo la nostra Nazione debba provvedere all’aiuto umanitario e andare a prendere gli africani sino quasi sulla porta di casa mentre Spagna,Grecia,Malta fanno da capofila nei respingimenti dei barconi!

Notizia di ieri:1500 clandestini entrati in questi ultimi tempi in Austria sono stati condotti alla nostra frontiera e fatti entrare in Italia!Lei si riempie la bocca di belle parole e ne trae vantaggi economici con i nostri soldi che lo Stato le versa per il mantenimento degli emigranti.

L’esempio di carità e fratellanza cristiana,in primis dovrebbe essere volta ai nostri milioni di poveri e derelitti rovinati dalla crisi,in secondo luogo anche agli stranieri,compatibilmente alle nostre disponibilità e loro necessità. A mio parere si dovrebbe intervenire a livello Mondiale e stabilire programmi di aiuto sia economici sia politici volti sopratutto ad evitare guerre e speculazioni nei paesi poveri,cosicchè da permettere a questa disgraziata gente di rimanere nelle loro terre,accanto ai propri cari con le loro tradizioni ed usanze. Stiamo illudendo centinaia di migliaia di persone e non siamo in grado di assicurare un lavoro o futuro nemmeno ai nostri ragazzi che devono emigrare a loro volta.Io come milioni di Italiani riesco a tirare avanti in modo appena dignitoso e non posso permettermi di pagare anche per mantenere gli emigranti e clandestini.E come me la maggior parte silenziosa ma determinata degli italiani.Ha ragione il Sindaco Brizio,peccato che una minoranza di persone non la pensi come lui!Speriamo di andare presto alle votazioni a votare un Governo legittimo e determinato sui problemi del lavoro e dell’immigrazione!

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